Bassetti accolto nella sua cattedrale. “Cardinale per servire la Chiesa e non per servirsi di essa!”

Il Cardinale Bassetti fa ingresso nella Cattedrale di Perugia
Il Cardinale Bassetti fa ingresso nella Cattedrale di Perugia – GALLERIA FOTOGRAFICA

Nella cattedrale di Perugia, la folla dei fedeli ha accolto don un lungo appaluso il suo arcivescovo, da ieri cardinale Gualtiero Bassetti. E le parole di saluto, del presidente del Capitolo della Cattedrale mons. Fausto Sciurpa, che lo ha accolto all’ingresso della Cattedrale, del Presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, del sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, non sono state parole di fredda formalità. Un saluto e augurio particolare è stato quello del cardinale Silvano Piovanelli arcivescovo emerito di Firenze, il quale ha ricordato gli anni in cui è stato vicerettore del Seminario di Firenze quando Rettore era Bassetti. E Bassetti si è commosso in particolare quando Piovanelli ha ripetuto “io sono stato cardinale per la sede, ma tu lo sei per la tua persona!”. E la cattedrale gli si è stretta intorno con un applauso al quale si sono uniti anche i fedeli che hanno seguito la messa dal grande schermo allestito nella vicina Chiesa del Gesù.

La liturgia solenne ha avuto il tono di un abraccio caloro di tutta una comunità al suo vescovo. E non formali sono state anche le parole di Bassetti, a cominciare dai saluti con cui ha iniziato l’omelia, dovuti, ma accompagnati da un cenno o un ricordo di stima e affetto. L’omelia di Bassetti è iniziata con il suo sguardo che scrutava tra i presenti a scorgere volti conosciuti. Praticamente tutti. Dai concelebranti, i cardinali Giuseppe Betori e Silvano Piovanelli, l’attuale e l’emerito arcivescovo di Firenze, e il cardinale Ennio Antonelli, predecessore di Bassetti sulla cattedra di Perugia. E poi il segretario generale della Cei Nunzio Galantino, e il presidente della conferenza episcopale italiana Angelo Bagnasco, i vescovi dell’Umbria e anche vescovi di diocesi della Toscana. Trenta vescovi sono giunti da tutta Italia hanno concelebrato con lui la sua prima Messa da cardinale in San Lorenzo alla quale hanno partecipato più di 130 sacerdoti umbri e toscani. All’offertorio sono stati portati all’altare i prodotti della terra degli agricoltori umbri di “Campagna amica” della Coldiretti regionale, frutto del lavoro dell’uomo.

Bassetti ha ringraziato tutti per la loro presenza, i sacerdoti, i religiosi e le religiose diocesani e quelli venuti da tutte le diocesi della regione” un ringraziamento particolare lo ha espresso all’ottantenne parroco di Popolano, “perché a Popolano ci sono le mie radici umane e cristiane con il bassesimo e la cresima!”. Bassetti ha ringraziato della loro presenza anche le autorità e alla “scorta che mi ha accompagnato dalla Madonna del bagno”, e per la stampa che in questi due giorni gli ha dedicato grande attenzione.

E poi si è rivolto ai fedeli. “Grazie a voi, miei fedeli, che siete venuti numerosi anche a Roma!”. “Ieri – ha confidato Bassetti – m’è quasi venuta la sciatica per le quattro ore in piedi a salutare tutti, e l’ho fatto con molto piacere, e qualcuno mi ha anche augurato ‘si faccia coraggio!’”.  “A voi tutti – ha aggiunto – il mio carissimo abbraccio e saluto”. Nell’omelia ha ripreso le parole di Papa Francesco sul servizio dei Cardinali che non sono lì per “fare carriera” ma per servire e seguire Cristo”, per “servire la Chiesa semza mai servirsi di essa”.

Al termine della liturgia il cardinale Angelo Bagnasco ha rivolto un saluto e un ringraziamento al caridnale Bassetti e anche ai fedeli di Perugia. “Fa bene a tutti noi pastori sentire la comunità cristiana che corrisponde all’affetto dei suoi pastori”.

Basseti, prima dell’omaggio e della consacrazione della Diocesi alla Madonna delle Grazie ha detto ancora il suo grazie a tutti i presenti. “Stasera qui mi pare di rivedere una di quelle immagini del popolo di Dio in cui la Madonna tiene tutti fedeli, giovani, anziani, autorità, sotto il suo manto. Ecco, ora cantiamo tutti a Maria”. Ha poi concluso con un’ultima “piccola notizia”. “Stamattina – ha detto – il Papa dopo la messa m’ha detto ‘hai visto? Ha portato i doni all’altare una famiglia di Perugia’. Ecco – ha aggiunto – anche questo è un atto di attenzione e benedizione del Papa per la nostra Chiesa. E io stasera benedico tutte le nostre famiglie!”.

 

 

AUTORE: Maria Rita Valli