Centro diurno per portatori di handicap

Todi / Assistenza sanitaria e riabilitazione per giovani di tutte le età

La Cooperativa Lasciaa, che gestisce – per conto del Comune – i servizi sociali, aprirà al pubblico un centro diurno per ragazzi portatori di handicap nei locali dell’Istituto Artigianelli Crispolti, già sede di una struttura d’accoglienza a basso costo.E questo grazie ad un protocollo d’intesa sottoscritto dall’Asl n. 2 e dall’Assessorato ai Servizi sociali rappresentato da Alviero Sargenti. Il centro non ha limiti di età: ad esso potranno affluire giovani di tutte le età, anche ultratrentenni, che riceveranno assistenza socio sanitaria e faranno rieducazione, fisioterapia e attività sociali sia di mattino che di pomeriggio. Per un migliore funzionamento della struttura e per coinvolgere i giovani disabili in varie attività, come quelle relative alla realizzazione di ceramiche, la Cooperativa Lasciaa ha chiesto la collaborazione dell’Anca (Associazione nazionale contro l’alcolismo) che, da qualche tempo, ha costituito nella sede di palazzo Francisci un laboratorio di ceramica. Qui i giovani che intendono apprendere l’arte della ceramica e intraprenderla come attività lavorativa possono essere guidati alla realizzazione di prodotti ceramici di svariata tipologia – attraverso corsi gratuiti di foggiatura, decorazione e cottura “in loco” – e possono essere affiancati, nella produzione dei manufatti, da soggetti con problematiche psico-fisiche, come è avvenuto con le ragazze del “Gruppo famiglia”, o da persone impossibilitate a spostarsi, come per esempio gli anziani. Presto anche i venti disabili del centro diurno potranno frequentare il laboratorio di ceramica di palazzo Francisci e avranno a disposizione, presso l’Istituto Crispolti, due stanze dove verranno esposti manufatti e arnesi di vario genere. Non solo. Il Centro svolgerà la sua attività anche sul versante della cartoleria e per quest’ultima si avvarrà della legatoria della Cooperativa “Il Gabbiano”.

AUTORE: Susi Felceti