Dialogo interreligioso monastico ad Assisi

Maria e Gesù nell'islam: venerati, ma non 'cristiani'

p align=”justify”Organizzato dalla Commissione internazionale di monaci e monache benedettini e circestensi per promuovere il Dialogo interreligioso monastico (Dim-Mid) dal 15 al 18 luglio, ad Assisi, presso il monastero benedettino di San Giuseppe, si è svolto il convegno Islam e cristianesimo. A spiegare “l’Islam secondo il Corano” è stato Hassan Khorzom, docente all’Università di Damasco venuto appositamente dalla Siria. L’oratore, perfetto conoscitore della lingua italiana oltre che della religione e cltura isalmica ha trascorso un periodo di tempo della sua fanciullezza a Perugia ed ha trattato gli argomenti con grande competenza e con simpatia verso l’Umbria e san Francesco d’Assisi e in generale per il cristianesimo. Ciò non toglie che egli abbia chiaramente e sinceramente spiegato la superiorità della dottrina islamica, che per analogia ha paragonato all’università, in quanto il cristianesimo sarebbe la scuola media e l’ebraismo la scuola elementare. Percorrendo agevolmente il Corano il prof. Khorzom ha sviluppato i punti essenziali della fede islamica, chiarendo quello che non è contenuto nel libro sacro, ma solo frutto della tradizione locale di alcune popolazioni. Ciò che ha più interessato gli uditori è stata la parte dedicata a Maria e a Gesù, che mentre da una parte sono oggetto di stima e di venerazione, dall’altra parte sono deprivati della loro identità cristiana seguendo una cristologia che si è formata nel settimo secolo che si allontana e contrasta decisamente da quella sorta nel primo secolo nell’ambiente stesso in cui l’evento cristiano si è compiuto. Questo è uno dei punti più controversi nel dialogo cristiano islamico che non è mai affrontato, neppure questa volta, se non con l’accusa rivolta ai cristiani di aver manipolato le cose mentre la loro vera rappresentazione sarebbe quella contenuta nel Corano in quanto parola di Dio. Comunque il convegno è stato molto utile perché ha aiutato i presenti a conoscere l’Islam nella sua fede teorica e pratica: come si prega, come si seppelliscono i morti, come ci si comporta seguendo il piccolo e il grande jihad.

AUTORE: E.B.