Efficienza, generosità e bellezza

LA SETTIMANA LITURGICA nazionale ha lasciato un segno vivace nella vita della città di Spoleto. Un caloroso grazie a tutti da parte del Vescovo, e... arrivederci a Palermo

Da Spoleto a Palermo, dalle bellezze umbre a quelle siciliane. La 58a Settimana liturgica nazionale di Spoleto si è conclusa nel duomo con l’annuncio dell’edizione 2008, che appunto vedrà protagonista la diocesi palermitana. A raccogliere il testimone dell’evento da mons. Riccardo Fontana è salito l’arcivescovo Paolo Romeo, che ha presieduto la messa conclusiva. Il bilancio della cinque giorni spoletina può ritenersi soddisfacente. I convegnisti sono stati oltre un migliaio: la metà residente negli alberghi cittadini, gli altri pendolari dalle altre città dell’Umbria. Chiaramente soddisfatto l’arcivescovo Fontana, che nel suo saluto finale ha ringraziato i suoi preti per l’appoggio dimostrato, il Comune per la preziosa collaborazione e lo staff della sua curia, che per tre mesi hanno lavorato a tempo pieno all’evento. Poi, il presule ha avuto una parola di gratitudine per gli oltre cento volontari che ogni giorno, con compiti diversi, hanno ruotato intorno alla Settimana liturgica: da quelli che hanno preparato le borse ai convegnisti, a quelli che hanno fatto da autisti, da quelli che hanno curato il servizio nelle sagrestie a quelli che hanno aiutato nella segreteria, da quelli che hanno accolto i convegnisti alla stazione e agli ingressi della città a quelli che hanno fatto da guide turistiche. Insomma, un mare di gente mobilitata per un evento che rimarrà nella storia culturale, religiosa, ma anche economica della città di Spoleto. Entusiasta dell’accoglienza ricevuta a Spoleto il popolo della 58a Settimana liturgica, uno dei più vari che si possano trovare in giro: vescovi, sacerdoti, religiosi, laici – giovani e meno giovani ‘ e persino alcune suore di clausura. In particolare la signora Rosetta Ambrosini dal Trentino ci ha scritto queste parole che pubblichiamo: ‘Siamo rientrati bene a casa, ma con la testa piena ancora di tutte le bellissime celebrazioni ed avvenimenti che abbiamo vissuto in questa’ettimana nella vostra’città e diocesi;’imarranno senz’altro’icordo di efficienza, generosità’ bellezza.’era e gradita sorpresa è stato l’ultimo dono dell’Arcivescovo, l’alberello di ulivo, che crescendo rinnoverà la gioia di avervi conosciuto. Un grazie particolare all’ufficio stampa, per la vostra cortesia e disponibilità e per il bell’inserto de La Voce che ci avete regalato’. Come scritto dalla stampa locale, la Settimana liturgica ‘ha svegliato la città’; noi ci auguriamo che abbia contribuito ad arricchire il dibattito culturale che si sta muovendo a Spoleto.

AUTORE: Francesco Carlini