Gubbio / Le rassicurazioni del Comune e del Servizio veterinario della Asl n. 1

La carne rossa non sarà bandita dalle mense scolastiche

La “mucca pazza non abita qui”. Lo dichiarano in coro l’Amministrazione comunale ed il servizio veterinario dell’Azienda sanitaria locale n. 1 competente per territorio. Sulle mense delle scuole eugubine, sia elementari che materne, continua ad essere puntualmente servita la cosiddetta “carne rossa”; non è una sfida, ma una decisione consapevole e responsabile.”Genitori e bambini possono stare tranquilli; da anni utilizziamo carne certificata e garantita nella sua provenienza ed assolutamente priva di qualsiasi motivo di preoccupazione – dichiara l’assessore comunale alle Politiche educative Umberto Lepri . Grazie agli sforzi della civica Amministrazione e della ditta fornitrice, da tempo viene consumata carne fornita esclusivamente dal Consorzio produttori carni locali che macella bovini nati in Italia, per la maggior parte addirittura nel comprensorio eugubino-gualdese ed abbattuti presso il mattatoio di Gubbio o di Perugia”. La dichiarazione tranquillizzante dell’assessore Lepri prosegue con una ulteriore sottolineatura: “Il nostro è un caso esemplare che ci porta ad affermare con assoluta tranquillità la mancanza di ogni pur minimo rischio tale da indurci a proseguire il consumo di carni bovine nelle mense sia dell’asilo nido che delle scuole materne”. La presa di posizione dell’Assessore trova il conforto di una analoga dichiarazione diffusa nella stessa mattinata dal dirigente veterinario dott. Alfiero Tosti con la quale in pratica certifica ulteriormente l’assoluta garanzia della carne utilizzata per le scuole. A questo punto vale la pena di guardare più da vicino la realtà rappresentata dal Consorzio produttori carni locali, il cui valore balza evidente in un momento come questo. Presieduto dal prof. Raffaele Franceschetti conta su 110 allevatori sparsi nel territorio eugubino e comprensoriale. Dispone di un patrimonio di circa 2.400 capi tra ovini, bovini, suini ed equini nati in zona o acquistati in Italia, ma “ristallati” giovani. E’ stato costituito nel 1993 con notevolissimi sforzi ed attraverso robuste incomprensioni, al momento totalmente appianate; in questi mesi è impegnato nella definizione delle procedure per il marchio di qualità, avvalendosi della collaborazione del Gal eugubino-gualdese-perugino. Dal 1994 rifornisce le mense scolastiche e le garanzie che è in grado di fornire risultano evidenti oggi che il mondo degli allevatori è attraversato da accuse, polemiche, perplessità. Il Consorzio è una risorsa che merita di essere conosciuta sempre più e sempre meglio; e oltretutto è una realtà economico-occupazionale di primaria importanza.

AUTORE: G.B.