Il femminile nell’arte sacra in Umbria: le proposte dei Musei ecclesiastici

Sul tema la rete dei musei ha organizzato una serie di iniziative, tra cui mostre (alcune già in corso) incontri, conferenze e visite guidate che verranno inaugurate anche nel corso del 2015 in tutta la regione

Madonna-con-Bambino-del-Maestro-della-Croce-di-GubbioIl femminile nell’arte sacra umbra sarà al centro di un’iniziativa congiunta dei vari musei ecclesiastici dell’Umbria. La Rete museale ecclesiastica umbra (Meu), che attualmente comprende 13 musei, intende infatti dare risalto a questo tema attraverso una serie di eventi artistici e itinerari culturali, alcuni dei quali già in corso. “MaDonna. Il femminile nell’arte sacra in Umbria” è il titolo della iniziativa che è stato suggerito – si legge nel comunicato della Meu – “dal riconoscimento ecclesiale della santità di vita, avvenuta ultimamente da parte della Chiesa, di due figure di donne particolarmente significative per la nostra regione, e non solo: Angela da Foligno e Madre Speranza. Due personalità assolutamente rilevanti di mistiche dedite alla carità, che hanno saputo oltremodo esaltare la loro femminilità nei rispettivi contesti storici, sociali ed ecclesiali”.

L’iniziativa, è proposito della Meu, vuole inoltre sottolineare la dignità della donna, sostenerne il compito nella società e rimarcare il suo valore, anche dal punto di vista culturale. Alcuni eventi sono stati già inaugurati. Al Museo missionario Indios dei cappuccini dell’Umbria (Muma) di Assisi e nella sala mostre è in corso “Donne nello specchio dell’altissimo”: in esposizione cinque dipinti glorificanti sante figure femminili (tre delle quali di origine umbra) e in più un’icona in ceramica della Madonna do Amazonas e un “Ecce homo” posto in dialogo con le sante.

Al Museo della Porziuncola è stata da poco inaugurata una mostra sulla figura di Angela da Foligno, il cui percorso mistico è illustrato da opere di una nota artista umbra, Giovanna Bruschi. Il Museo diocesano di Assisi proporrà invece alcuni incontri storico-artistici che illustreranno il tema del martirio al femminile e il tema della maternità. Un percorso iconografico sulla figura femminile in particolare su quella di Maria nelle opere della collezione sarà la proposta della Pro Civitate di Assisi, tema che verrà affrontato anche dal Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco. Al Museo diocesano di Todi dal 26 al 28 settembre sono in corso una serie di incontri e percorsi artistici su “Cose Maravigliose et altre molte” finalizzata ad esaltare le Mistiche e i fenomeni mistici nella Todi del XVIII secolo. Il Museo del Capitolo della Cattedrale di Perugia propone invece un piccolo ciclo di conferenze, in collaborazione con l’associazione “Beata Colomba” per illustrare il significato storico e culturale della beata. A Foligno il Museo diocesano, tra ottobre e gennaio proporrà una serie di visite guidate e percorsi culturali attorno alle figure di Angela da Foligno e alla Beata Angelina da Montegiove. Al Museo diocesano di Spoleto si svolgeranno invece diversi incontri con teologi e storici dell’arte con visite guidate alla scoperta dei capolavori custoditi nel museo diocesano che onorano la figura della donna in ambito religioso.

Dal 29 settembre all’8 marzo il Museo diocesano di Città di Castello ha in programma iniziative legate a Santa Veronica Giuliani e alla beata Margherita della Metola, tra cui visite guidate al monastero di Veronica e alla chiesa domenicana. Approfondimenti tematici saranno condotti nel Salone Gotico del Museo diocesano sia da esperti teologi ma anche da scuole del territorio che affronteranno argomenti quali la toponomastica femminile nel territorio tifernate. Inoltre una mostra a termine verrà allestita nella Sala documentaria del Museo con l’esposizione di alcuni preziosi oggetti appartenuti a Veronica. Anche il Museo diocesano di Gubbio proporrà alcuni incontri che avranno come tema i vangeli apocrifi: giovedì 11 dicembre presso la chiesa dei Laici si svolgerà un incontro su “Maria nei Vangeli Apocrifi – il ciclo pittorico di Santa Maria dei Laici”, oltre ad incontri didattici con le scuole e anche una mostra dal titolo “Viaggio artistico nelle figure femminili della diocesi di Gubbio, Madonne, Sante e Beate delle chiese eugubine”. Maggiori info su www. museiecclesiastici.it e presso i musei della rete.

AUTORE: M. A.