Il giovane prete ortodosso rumeno celebra in S. Alò per la sua comunità

Si conclude la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani

Domani termina la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che anche a Terni è stata celebrata, come negli anni precedenti. Il programma è stato comunicato per tempo e tutte le iniziative programmate sono state realizzate. Ma quest’anno la settimana ecumenica per la diocesi di Terni-Narni-Amelia ha un sapore speciale per la visita che il vescovo mons. Paglia a capo di una delegazione della diocesi, del Comune e della Provincia di Terni ha reso ad Alessio II Patriarca di tutte le Russie, donandogli una reliquia di San Valentino. E’ un gesto forte che non possiamo non tenere in debito conto. Un abbraccio di Pace tra un Vescovo cattolico ed un Patriarca della Chiesa ortodossa è sempre un avvenimento, sempre un passo verso la sospiratissima unione tra cattolici e ortodossi. E la diocesi deve seguire il suo Vescovo, deve fare dell’ecumenismo una priorità pastorale. Occorre sentire di più questa aspirazione che è stata oggetto della preghiera di Gesù nell’Ultima cena: “ut unum sint!”.Già in diocesi ormai da un anno si è offerta la chiesa di Sant’Alò quale luogo per la celebrazione della messa domenicale dei fratelli ortodossi che vivono a Terni e dintorni. Ma in giro per le parrocchie della diocesi la dimensione ecumenica a me non pare molto sentita. Penso che dovrà essere questa la dimensione costantemente tenuta presente nelle omelie domenicali, nella catechesi e nella pastorale ordinaria. Bisognerà essere attrezzati come “cristiani uniti” (cattolici, ortodossi, protestanti) altrimenti non riusciremo ad attivare un dialogo profondo con i fedeli dell’Islam, sempre più numerosi nelle nostre terre, credenti pur essi nell’unico Dio, e con i seguaci di altre religioni. Cattolici fortes in fide e pronti al dialogo con chiunque. Questa è l’urgenza del momento. E questo è anche un contributo alla pace del mondo. Su questa strada dobbiamo camminare speditamente, dobbiamo seguire il Vescovo nella direzione da lui indicata e perseguita.