In Malawi 400 piccoli orfani hanno bisogno di noi

E’ stata inaugurata mercoledì scorso la mostra “Moni Malawi – Ciao, Malawi”, promossa dalla Provincia di Perugia in collaborazione con il Comune, l’arcidiocesi e l’associazione “Amici del Malawi”. Un segnale che dice un grado di attenzione notevole per questo gemellaggio iniziato dalla nostra Chiesa locale e fatto proprio dalle istituzioni. Proprio la settimana scorsa in Consiglio comunale la maggioranza ha presentato un ordine del giorno per impegnare la Giunta a disporre “aiuti in favore delle popolazioni del Malawi, colpite da carestia”. Nel testo presentato si ricorda il progetto triennale a favore del Malawi, sostenuto anche da Provincia di Perugia, Regione e l’Azienda ospedaliera di Perugia oltre che da privati, evidenziando la gravissima situazione in cui versa il Paese, situazione creata da quella che chiamano la carestia più grave del secolo, ribadisce “l’impegno di portare avanti il progetto triennale di cooperazione internazionale a favore del Malawi, impegna la Giunta a destinare una somma straordinaria alla associazione Onlus “Amici del Malawi”, finalizzata all’acquisto di derrate alimentari primarie; invita i consiglieri comunali e la Giunta a contribuire all’iniziativa devolvendo spontaneamente una somma individuale come già avvenuto in analoghe straordinarie circostanze”. In occasione delle feste natalizie, l’associazione “Amici del Malawi”propone di intervenire a favore dei bambini che di più soffrono la carestia. Attualmente vi sono 400 mila piccoli orfani. Il progetto è quello di costituire gruppi di 40 bambini in piccoli centri-asili, individuati dagli “Amici del Malawi” con i capi villaggio nelle realtà più bisognose. In questi centri i bambini potranno usufruire dell’assistenza di due maestre e consumare due pasti al giorno. Per il mantenimento di ognuno di loro occorreranno 9 euro al mese. Per sensibilizzare su questo progetto, l’associazione organizza per venerdì 13 dicembre una serata conviviale presso il locale “Bigi” di Ponte della Pietra, a Perugia. Per informazioni: tel. 075 43677.