In Umbria oltre 9500 domande per 910 nullaosta

Decreto flussi: le domande via internet

Il computer aiuta gli immigrati, quelli che si vogliono regolarizzare per lavorare in Italia secondo il decreto flussi 2007. La quota di ingresso per i lavoratori extracomunitari non stagionali è di 170 mila persone, ma niente più file alle Poste, spettacolo indegno. Adesso c’è la compilazione digitale delle domande: una precisa procedura telematica da seguire, affidata ai singoli datori di lavoro, ai patronati, alle associazioni e ai consulenti del lavoro. ‘Gli immigrati – racconta il direttore del patronato Acli di Perugia, Massimiliano Assalve – sono stati accolti nei nostri uffici e hanno aspettato il proprio turno comodamente seduti. E noi abbiamo le ricevute di ritorno digitali che tutte le loro domande sono giunte a destinazione’. Un bel passo in avanti: al caldo e sicuri di aver raggiunto lo scopo. ‘Il sistema ha ben funzionato’, dichiara il dirigente dell’ufficio stampa nazionale, il viceprefetto Felice Colombrino; ‘è importante che chi ha inviato la domanda abbia ricevuto la conferma telematica’. L’Umbria, in totale, ha inviato 9.546 domande, per appena 910 nulla osta disponibili. La loro presentazione è iniziata il 1’dicembre scorso, sul sito www.interno.it, che così spiegava: ‘Gli adempimenti potranno essere effettuati entro il 14 dicembre, quindi senza fretta. Il giorno e l’ora in cui vengono compilati i moduli, infatti, non influiscono in alcun modo sulla graduatoria, che permetterà di entrare tra i 170 mila nulla osta previsti. A questo fine contano solo la data e l’orario di ricezione della domanda, che andrà presentata a partire dal 15 dicembre’. Nuove tecnologie, ma vecchio criterio: chi prima arriva’ Il 15 dicembre i datori di lavoro hanno dunque presentato le prime domande per assumere gli extracomunitari. Il primo giorno ne sarebbero arrivate circa 400 mila (sulle 663.989 mila ricevute dal Ministero), solo da parte di cittadini di Paesi con accordi di cooperazione in materia di migrazione con l’Italia (Albania, Algeria, Bangladesh, Egitto, Filippine, Ghana, Marocco, Moldavia, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somalia, Sri Lanka, Tunisia). L’invio telematico di domande per l’assunzione di colf e badanti è poi stato effettuato il 18 di dicembre, e il 21 quello per tutti gli altri. Altre richieste di nulla osta potranno essere inviate al Viminale fino al 31 maggio 2008. Tuttavia, al di là della novità rappresentata dalla nuova procedura telematica messa a punto dal ministero, emerge – rispetto al bisogno di regolarizzazione – la pochezza delle quote previste.

AUTORE: (pa. gio.)