Nei giorni scorsi è stato presentato il Piano formativo, strumento per arricchire e facilitare l’elaborazione dei Piani dell’offerta formativa da parte dei docenti e dirigenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado nella predisposizione del piano annuale dell’offerta formativa. Si chiama ‘Spoleto per la scuola’ il catalogo presentato all’Istituto d’arte di Spoleto; raccoglie sia i progetti e le attività proposti dal Comune di Spoleto o da attori istituzionali del territorio, sia l’offerta didattica proveniente da attori territoriali non istituzionali. Tra i progetti presentati c’è anche quello della Caritas diocesana, dal titolo Finestra aperta su un continente dimenticato. È rivolto agli alunni delle seconde e terze classi delle scuole medie inferiori e a quelli dei bienni delle superiori. L’obiettivo è quello di far acquisire ai ragazzi la consapevolezza delle dinamiche che generano un conflitto, dal micro al macro livello. Si vuole anche far conoscere ai giovani i conflitti ‘dimenticati’, in particolar modo dal sistema mediatico, suscitando in loro una coscienza critica nei confronti dell’informazione, affinché imparino ad interpretare – non acquisire passivamente – le notizie. Si cercherà di far comprendere che ‘ognuno è responsabile di tutto’. Verranno veicolati valori quali l’obiezione di coscienza, la non violenza e il consumo critico. Si spiegherà anche che sono le scelte del singolo che possono dare un contributo al cambiamento, ingenerando la consapevolezza che molti gesti di ogni giorno hanno ripercussioni anche in luoghi, solo apparentemente lontani. Verranno proposti tre incontri (I fase) volti alla conoscenza delle dinamiche del conflitto ‘ cause generatrici, tipologie, caratteristiche, soluzioni, ecc. -; ad approfondire la conoscenza delle attuali situazioni drammatiche di alcune zone geograficamente e politicamente ‘lontane’; ad un approccio di carattere generale sulla comunicazione sociale e le tecniche di informazione. La II fase sarà caratterizzata dall”adozione di un conflitto’ e dal reperimento di notizie provenienti da diverse fonti. Nella III fase si procederà all’ideazione e realizzazione di una campagna di comunicazione sociale, tramite volantino. Da ultimo si prevede la realizzazione di un evento di sensibilizzazione e promozione delle attività svolte. Il volantino realizzato dai ragazzi verrà utilizzato dalla Caritas diocesana di Spoleto-Norcia per la promozione della carità sul territorio dell’arcidiocesi, attraverso la pubblicazione sui propri canali informativi. L’obiettivo finale sarà un’azione di sensibilizzazione per incentivare le adozioni a distanza.
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