L’Azione cattolica dà il via al ‘Vortice’, metodo sperimentale per l’animazione giovanile

Missionarietà, evangelizzazione e sperimentazione sono le parole chiave per capire l’esperienza del ‘Vortice’ che sta nascendo in diocesi e che riguarda la zona dell’Unità pastorale di Todi. Alcuni animatori di Azione cattolica, a fronte delle necessità che vedono, in un trend in salita, aumentare il numero di gruppi giovanili nelle diverse parrocchie di Todi e dintorni, con la disponibilità di pochi educatori, si sono inventati un nuovo modo di proporre cammini di fede. Proprio a conferma del fatto che non esiste oggi evangelizzazione senza spinta missionaria, dal mese di ottobre è stato lanciato il ‘Vortice’, esperienza che riguarda oggi più di 50 ragazzi tra i 15 e i 20 anni delle parrocchie di Todi (3 gruppi Ac), Pantalla, Pian di San Martino, Pian di Porto, Ponte Rio e Due Santi. Per mettere in rete le forze, gli educatori si sono proposti di seguire i diversi gruppi giovanili presenti in queste realtà, con incontri settimanali, che seguono gli stessi cammini, esperienza finalizzata a creare progressivamente un unico grande network, stabilendo contatti tra le diverse realtà, incontri comuni, con appuntamenti itineranti sul territorio, in un coinvolgimento dall’andamento a vortice, che da un punto si allarga fino a raggiungere dimensioni via via maggiori. Molti dei ragazzi del Vortice hanno accolto l’invito degli educatori, per la seconda domenica di Avvento, di incontrarsi a Todi per la messa in duomo; hanno poi trascorso insieme la giornata all’oratorio. Lo scopo era quello di iniziare a istaurare rapporti di amicizia interparrocchiali: molto presto sentiremo ancora parlare di loro.