Monicelli, una fine indegna

ABAT JOUR

“Ha fatto bene”, “È stato coerente fino in fondo”, “Ha fatto la cosa migliore”: questi i commenti al suicidio di Monicelli da parte di molti esponenti della cultura laica, primo fra tutti Paolo Villaggio. Per noi credenti è impossibile condividere queste affermazioni, ma di fronte ad esse anche un laico serio si troverebbe in grande difficoltà. Soggettivamente il grande regista sarà anche stato un buona coscienza, ma certo ha rivelato di nutrire un concetto di vita indegno di lui. Il livello di civiltà di una certa società si misura soprattutto sul concetto di vita che la tiene in piedi. Certo, noi credenti abbiamo l’incommensurabile privilegio che la vera natura della vita ci viene rivelata. Nella doverosa tensione a dare un contenuto intellegibile, fin dove si può, alle parole misteriose di ogni giorno, è questo il primissimo significato da dare alla frase che pronunciamo tante volte: “Cristo ci salva”. Se dico che l’estate scorsa, sulla spiaggia di Fano, il bagnino Ercole ha salvato un turista tedesco che stava annegando alle 2 del pomeriggio, capisco subito cos’è successo: il Deutsch è arrivato im Mercedes per l’ora di pranzo, ha assaggiato le tagliatelle di Zi’ Maritti’, ovviamente se n’è entusiasmato, ne ha ingollata una cofena. Poi si è buttato in acqua, come sogliono fare dalle sue parti. Ma dalle sue pari non hanno le tagliatelle, e se ce l’hanno non le misurano a cofene. Quando il Deutsch ha cominciato a fare bomboloni, Ercole s’è attivato e l’ha savato, cioè l’ha tirato fuori dal’acqua. Ma se dico “Cristo ci salva”? Cosa capisce la gente? Che ci porta in paradiso? Certo, ma non è per adesso, anzi noi siamo talmente duri di testa da augurarci che sia il più tardi possibile. “Ci salva”, cioè? Hic et nunc? Adesso?vPer adesso la gente deve capire due cose: primo, che Cristo ci rivela il senso della vita; secondo che, affiancandosi alla nostra fatica di uomini e valorizzandola, ci offre gli strumenti per realizzarla. Chi sa che cos’è la vita, non venga in chiesa la domenica. Si distenda in poltrona, oppure si dia da fare intorno ai fornelli: date retta, donne, il sugo viene più buono! Ma anche chi non ha la fortuna di aver ascoltato e assimilato questa Parola, sappia in ogni caso che più si deprezza il termine “vita”, più si abbassa la sua qualità. Monicelli non poteva non saperlo.

AUTORE: Angelo M. Fanucci