“Neos kosmos festival”

A Foligno dal 19 al 20 settembre l'iniziativa promossa dalla Caritas diocesana e l'associazione “Il Mediterraneo". Durante la due giorni l’inaugurazione della “Taverna del Mediterraneo”
Festival
Uno dei gruppi musicali che partecipano al festival

“Oltre i muri, contro i venti”. Si potrebbe riassumere così lo spirito che anima il “Neos Kosmos Festival”, il cartellone di eventi che si snoderà a Foligno tra piazza XX Settembre e via San Giovanni dell’Acqua a cavallo tra il 19 e il 20 settembre.

A promuovere l’associazione L’Arca del Mediterraneo e la Caritas diocesana di Foligno per un Festival tutto fatto da giovani e orientato al dialogo e alla solidarietà.

“Più di tutto – racconta Mauro Masciotti, presidente de L’Arca e direttore della Caritas diocesana – il Festival è un’occasione per incontrarsi con i propri vicini di casa”, vero punto da cui ripartire per “costruire ponti e non muri” come recita il motto del Festival e ri-pensare a un “nuovo mondo”.

In programma mostre fotografiche, proiezioni, racconti e finger food etnico che faranno da scenografia a una carrellata di formazioni musicali, esse stesse appuntamento per ripensarsi e costruire ponti. Tarantaraba, Flw Camerun, Sadside project e Supergriots: questi i nomi che racconteranno in musica viaggi, storie, incontri e biografie di gente comune, poveri e migranti con liriche in wolof, francese, inglese e italiano, talvolta mescolate in uno stesso brano.

Cuore del festival, l’inaugurazione della “Taverna del Mediterraneo”, sita presso l’ex Molino della città e che ospiterà dal finire del mese un punto di ristoro gratuito per il pranzo delle famiglie indigenti ma anche per tutti quei giovani a cui L’Arca intende offrire formazione gratuita, sia professionale che universitaria.

La Taverna – questa la grande novità – offrirà inoltre cene etniche di beneficenza periodiche per tutta la cittadinanza per il foraggiamento dei progetti Caritas e Arca e rappresenterà un punto di ritrovo per la città con l’allestimento, al suo interno, di una sezione ad hoc della Biblioteca Multiculturale ”Mandela” dedicata, nell’ambito della Campagna Caritas  “Una sola famiglia umana, cibo per tutti” lanciata dal Papa, alla lotta allo spreco, alla fame e alle cucine dal mondo.

Dopo il momento inaugurale mattutino delle ore 10, la giornata del 19 settembre proseguirà alle ore 17 con la tavola rotonda ”Perché Scappo? – Storie e incontri nel Mediterraneo”. Un rendez-vous con ospiti da tutto il mondo e gente comune, moderato dal giornalista di Rainews24 Ilario Piagnerelli teso a fornire agli ascoltatori gli strumenti per capire le ragioni profonde dell’esodo migratorio di oggi.

A dibattere tra gli altri, padre Karam Shamasha (sacerdote iracheno della diocesi di Mossul che ha dovuto lasciare a causa dell’Isis), Stanislao Stouraitis (operatore di Caritas Grecia che racconterà la doppia sfida che incalza il paese ellenico), Soran Ahmad (Istituto internazionale di cultura kurda di Roma), Boniface Mwangi (direttore Caritas Nyeri – Kenya).