Pasqua della Misericordia

DIOCESI. Le celebrazioni della Settimana santa presiedute dal Vescovo ad Assisi, Nocera e Gualdo. Ieri, giovedì, la lavanda dei piedi agli ospiti del Serafico
Mons. Sorrentino durante la celebrazione della Domenica delle Palme
Mons. Sorrentino durante la celebrazione della Domenica delle Palme

Un cammino sulle orme di Gesù sulla via della passione, morte e resurrezione per preparare la comunità a vivere intensamente la Pasqua. Così il vescovo mons. Domenico Sorrentino indica la Settimana santa, con un momento preparatorio giovedì 26 marzo in cui è stata effettuata la lavanda dei piedi ai ragazzi del Serafico. “L’annuncio del Giubileo, indetto da Papa Francesco – sottolinea il Vescovo -, ci fa dare a questa Pasqua il senso speciale della Misericordia. La morte e la resurrezione di Cristo ci aiutino a risorgere non solo dalle nostre fragilità morali, ma anche dalla faticosa crisi economica e sociale, e siano di speranza per i più poveri! La Pasqua sia per tutti l’occasione per aprire il cuore e fare almeno qualche gesto di misericordia, di condivisione e di bontà, come visitare un ammalato, ospitare un povero, riconciliarsi con un fratello, restituire pace alla propria famiglia. Vedrete che la grazia di Dio non mancherà”.

Per quanto riguarda il calendario, si inizia il 29 marzo con la domenica delle Palme quando in mattinata, alle ore 9.30, ci sarà il ritrovo in piazza del Comune, davanti alla chiesa di Santa Maria sopra Minerva, per la benedizione delle palme e l’avvio della processione verso la cattedrale di San Rufino, dove il Vescovo presiederà la celebrazione eucaristica. Nel pomeriggio alle ore 15 la Via crucis meditata e, a seguire, a partire dalle ore 18 presso la Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli, si svolgerà la Giornata diocesana della gioventù. La serata sarà caratterizzata da momenti di animazione, catechesi, divertimento e testimonianze, fino ad arrivare alla veglia di preghiera in Porziuncola. Mercoledì 1° aprile alle ore 17,30 è in programma la Messa crismale nella cattedrale di San Rufino, mentre giovedì 2 aprile alle ore 17.30 la celebrazione in Coena Domini e a seguire la tradizionale “scavigliazione”, ovvero la deposizione del Cristo dalla croce al cataletto, che verrà poi portato in processione venerdì 3 aprile. La stessa partirà dalla cattedrale di San Rufino la mattina alle ore 6.45 per arrivare, dopo aver toccato i monasteri del centro storico, alla basilica di San Francesco. In serata la stessa processione ripartirà alle ore 19 con il Cristo morto e la Madonna addolorata per tornare in cattedrale. Veglia di Pasqua sabato 4 aprile alle ore 22.30 nella cattedrale di San Rufino. Il Vescovo celebrerà quindi la messa solenne del 5 aprile alle ore 11 nella concattedrale di Nocera Umbra. Per il lunedì dell’Angelo la celebrazione presieduta da mons. Sorrentino – che impartirà anche il sacramento della confermazione ai ragazzi – è prevista alle ore 10 nella cattedrale di San Benedetto di Gualdo Tadino.