‘Portiamo’ insieme la raccolta firme

A Bagnaia il gruppo parrocchiale 'Portaparola' lavora a fianco del Forum associazioni familiari

Ma che cosa è e che cosa fa il ‘Portaparola’? È la domanda che un parrocchiano mi ha rivolto dopo aver sentito e letto sul bollettino parrocchiale, negli ultimi due mesi, della formazione di questo gruppo di animatori culturali nella parrocchia di Bagnaia (Pg). Come rispondere ed essere convincenti? La cosa migliore è affidarsi alle cose concrete, che riescono con facilità ad essere comprese anche da una comunità sempre più diffidente su tutto. L’occasione si è presentata domenica 2 marzo in occasione dell’iniziativa promossa su scala nazionale dal Forum delle associazioni familiari con la raccolta delle firme per ‘Un fisco a misura di famiglia’. Il ‘Portaparola’ di Bagnaia ha predisposto sul sacrato della chiesa, come in molte altre piazze importanti italiane, il banchetto per la raccolta delle firme che appoggiano la petizione popolare per favorire – con una maggiore detassazione – la famiglia che ha figli. E per dare ancora più spessore all’iniziativa, nel pomeriggio dello stesso giorno si è animato, nel teatro parrocchiale, un interessante incontro tra parrocchiani sul ruolo della ‘Famiglia culla della pace’. Sulla base di tanti articoli tratti dal quotidiano Avvenire e dal settimanale diocesano La Voce, tre relatori hanno impostato l’argomento partendo da quanto ha detto Benedetto XVI lo scorso 1’gennaio, seguendo poi il desiderio e la speranza di riscoprire nell’amore e solidarietà familiare quello strumento capace di rigenerare nella società i suoi fermenti di pace e fratellanza, e concludendo nell’incoraggiamento rivolto ai giovani di vivere il vero Amore anche nell’umiltà e nella semplicità, capace di irrobustire un matrimonio di sostanza e non di forma, quale spesso si riscontra oggi. L’intera giornata dedicata dal ‘Portaparola’ di Bagnaia alla famiglia si è conclusa poi con un momento conviviale, dove ognuno ha scambiato con gli altri il prodotto della propria capacità culinaria. Una domenica aperta con il Vangelo del ‘cieco nato’ con una semplice guida culturale si è impreziosita in una intensa e impegnata vita comunitaria, che ha cercato di fare più luce sul complicato problema della famiglia oggi. Un plauso agli animatori di Bagnaia, e che l’iniziativa continui così.

AUTORE: Agostino Lupo