“Rete civica” attiva dal 1999: una realtà tra luci ed ombre

Abbiamo consultato per voi i servizi telematici offerti dal Comune

Il concetto di “rete civica” è relativamente recente, ma è da scommettere che esso entrerà ben presto nel nostro lessico quotidiano. Le reti civiche sono servizi telematici che i comuni offrono per dare maggiore visibilità ad una città ed al territorio circostante. Un’indagine recentemente presentata, ha evidenziato come ben il 93% dei comuni capoluogo dispone di un proprio sito web mentre per quanto riguarda i centri minori (si tratta di un campione di 356 centri non capoluogo con popolazione compresa tra 2.000 e 100.000 abitanti) la percentuale scende al 46%.Il comune di Città di Castello non è rimasto a guardare e dispone, dal luglio 1999, di un proprio sito web ufficiale (consultabile all’indirizzo: www.ccdnet.net) che ha avuto un discreto successo di visite. Un anno e mezzo di vita è un periodo di tempo sufficientemente lungo per valutare la bontà di un’iniziativa ed è proprio questo lo scopo di questa piccola inchiesta (svolta nei giorni 6 e 7 febbraio scorsi) che si propone di verificare “sul campo” la validità dei servizi online offerti dal comune altotiberino. C’è da premettere che, come sempre, iniziative del genere hanno le loro luci e le loro ombre. Cominciamo con gli aspetti positivi, il più rimarchevole dei quali è proprio l’aver voluto la realizzazione del sito. L’esigenza di essere sempre più vicina ai propri cittadini dovrebbe essere primaria in una buona amministrazione locale. Per quanto riguarda la struttura del sito, la home page appare sufficientemente chiara anche se il caricamento risulta un po’ lento. Fra le cose migliori, l’area “Servizi sociali” risulta ben strutturata ed offre un panorama sufficientemente esaustivo dell’impegno dell’Amministrazione comunale nel settore. Stesso discorso per la sezione “Scuola e formazione”, che presenta l’elenco completo degli istituti scolastici presenti nel territorio. Fedele alla tradizione che vede le attività sportive ben radicate nel territorio comunale, la sezione “Guida allo sportivo” si presenta come una piccola miniera di informazioni per chi opera nel settore. Da salutare con positività anche la presenza di form per comunicare dati, la possibilità di scaricare in formato doc. i moduli per l’autocertificazione ed una mailbox davvero molto completa con gli indirizzi e-mail di assessori e dirigenti comunali. Ma se queste sono le luci, le ombre non mancano. La sezione che porta il promettente titolo di “InfoComune” è forse la più deludente. L’unica parte consultabile è in pratica rappresentata dallo statuto comunale mentre risultano ancora inattive le sottosezioni “Regolamenti”, “Provvedimenti”, “Ordinanze e circolari” e, “Controlla e partecipa”. Pur con tutta la buona volontà non siamo riusciti a trovare traccia degli ordini del giorno dei consigli comunali e, tantomeno, delle delibere di Giunta. Le informazioni su bandi e concorsi sono oramai scadute da tempo: è presente ancora il bando per la fornitura delle mense scolastiche, espletato da tempo. Il Newsgroup risulta ancora inattivo e così pure l’intera sezione “Per l’impresa”, il che, per un’area a forte vocazione imprenditoriale come la nostra, risulta una pecca di non poco conto. Nell’elenco dei consiglieri comunali manca qualsiasi indirizzo (compresa l’e-mail) o comunque come sia possibile contattarli. La sezione “Gruppi e associazioni” ne recensisce solo tre, il che, per un’area ricca come la nostra di gruppi culturali, di volontariato e sportivi è veramente ben poco. La sezione “Cartoline e passeggiate” mette a disposizione del navigatore delle belle foto ma praticamente nessuna informazione. Sempre rimanendo nel settore dei servizi offerti ai turisti, sì da ancora come in svolgimento la mostra “Burri inedito”, chiusa invece da tempo e laddove si parla del Museo del Duomo manca un link al sito del museo stesso così che il navigatore possa saperne di più. Estremamente deludente è anche la sezione dedicata ai giovani: l’unica cosa presente è il regolamento del Forum ed i risultati delle elezioni dello stesso mentre manca qualsiasi informazione su cosa il Forum stesso abbia realizzato fino ad oggi. Se tra le cose positive abbiamo elencato la presenza degli indirizzi e-mail di assessori ed uffici comunali, anche ciò presenta il suo risvolto negativo. Abbiamo inviato cinque e-mail per saggiare la velocità e la completezza delle risposte fornite e, anche in questo caso, il risultato è stato deludente. Dopo due settimane abbiamo ricevuto solo due risposte. La biblioteca comunale ha impiegato sette giorni per dare un’indicazione abbastanza generica. Lo Sportello del cittadino, a fronte di una richiesta ben specifica, ha impiegato otto giorni per comunicare semplicemente l’orario di ricevimento del Difensore civico. A tutt’oggi, nessuna risposta è pervenuta dal settore “Nidi”, dall’ufficio del sindaco e da quello dell’assessore Neri. Come concludere? Le pecche principali del sito sembrano essere tre: le troppe sezioni ancora inattive, la mancanza di aggiornamento e quella che un periodico specializzato ha definito come una “tendenza all’autoreferenzialità: l’organizzazione presenta se stessa come una burocrazia funzionale proponendo i contenuti sulla base della propria struttura organizzativa” (PC Professionale, febbraio 2001, p. 155). Dando per scontata la buona fede siamo in attesa: il cittadino aspetta.

AUTORE: F.M.D.