Riapre l’oratorio di Nocera

Dedicato a Giovanni Paolo II. Era stato chiuso a seguito del terremoto del 1997

Un periodo pieno di iniziative quello organizzato e vissuto dai giovani della parrocchia di Nocera Umbra. Li abbiamo voluti incontrare per conoscere più da vicino le loro attività. Chiediamo a Luca di raccontarci la “camminata spirituale” primaverile. “Quest’anno l’itinerario andava dal monastero di Camaldoli fino al santuario di La Verna (Ar), un meraviglioso viaggio immersi nelle foreste casentinesi dell’Appennino tosco-romagnolo. La prima notte abbiamo campeggiato presso il monastero di Camaldoli, il mattino successivo, sveglia di buon’ora, lodi al Signore e zaino in spalla diretti a Corezzo, una piccola perla incastonata nell’Appennino a 760 m di altitudine, dove siamo rimasti ospiti della parrocchia per la notte. Il giorno successivo siamo ripartiti alla volta del santuario di La Verna. Una bella faticata di due giorni, ben ripagata dall’arricchimento spirituale ed umano, con i momenti di preghiera, di confronto e di riflessione che ci hanno accompagnato durante l’intero cammino. Particolarmente intensa la cerimonia eucaristica celebrata proprio nel luogo dove san Francesco ricevette le stimmate e dove, giunti stanchi ma soddisfatti, abbiamo riflettuto a fondo su come anche il cammino della vita sia fatto di salite impervie e difficoltà che rendono più intenso e pregnante l’incontro ultimo con Dio”. A Michele chiediamo informazioni sull’oratorio parrocchiale. “Presso i locali del convento dei frati brasiliani Messaggeri dello Spirito Santo, nel centro storico di Nocera, abbiamo inaugurato l’oratorio Giovanni Paolo II. Rappresenta il frutto di un grande lavoro e costante dedizione da parte di noi tutti, che insieme alle suore e i frati brasiliani, abbiamo dato corpo ad un desiderio che ormai molti avevano, quello cioè di riaprire il punto di aggregazione per i ragazzi che era stato chiuso all’indomani del terremoto, per offrire a tutta la comunità un luogo di divertimento sano e costruttivo”. Giacomo e Laura, come è andata la recente lotteria di autofinanziamento? “Quest’anno un po’ meno bene del solito a causa della ‘concorrenza’ incontrata da iniziative concomitanti, ma in ogni caso siamo soddisfatti, abbiamo potuto raccogliere dei fondi utili a sostenere le varie iniziative che abbiamo in programma: i campiscuola estivi per i giovani, il pellegrinaggio a Lourdes, la Giornata mondiale della gioventù a Madrid, le attrezzature per l’oratorio, e così via”. Cogliamo l’occasione per ricordare che i numeri vincenti della lotteria sono il 2092, 179, 2055, 1490, 1028, 1379, 484 e che i premi possono essere ritirati presso la parrocchia.

AUTORE: Massimo Bontempi