Scuola, 207 giorni da vivere intensamente

scuola-media-cmykSono oltre 120 mila gli studenti umbri che lunedì 12 torneranno a sedersi sui banchi di scuola dopo la pausa estiva. Dai piccolissimi della scuola dell’infanzia ai futuri maturandi di licei e istituti della secondaria di secondo grado. Li aspettano 207 giorni di lezione, fino al traguardo di sabato 10 giugno 2017, quando il suono della campanella decreterà la fine dell’anno scolastico 2016-2017 per tutti gli ordini e gradi, tranne quello della scuola dell’infanzia, la cui attività didattica proseguirà fino al 30 giugno.
Come di consueto, l’anno scolastico sarà intervallato da feste e vacanze, secondo quanto stabilito della Regione dell’Umbria che, da maggio, ha approvato il calendario scolastico regionale per il 2016-2017.
Le vacanze natalizie cominceranno il 24 dicembre per concludersi il 7 gennaio 2017, quelle pasquali si svolgeranno dal 13 aprile al 18 aprile 2017. Due i ponti: per la festa di Ognissanti, quando le scuole resteranno chiuse dal 31 ottobre al 2 novembre, e per la festa della Liberazione il 25 aprile, che quest’anno comprenderà anche il 24.
A queste date si affiancheranno quelle delle festività riconosciute dalla normativa statale: 25 dicembre Natale, 26 dicembre santo Stefano, 1° gennaio Capodanno, 6 gennaio Epifania, 17 aprile Pasqua, 25 aprile anniversario della Liberazione, 1° maggio Festa del lavoro, 2 giugno festa della Repubblica e, infine, la festa del patrono.
Escluse queste festività, le istituzioni scolastiche avranno libertà di manovra: fatto salvo l’obbligo dei 200 giorni di lezione, potranno modellare il loro calendario sulla base delle esigenze imposte dal piano dell’offerta formativa, “tenendo ovviamente presente – precisa l’assessore Bartolini – che i giorni eccedenti i 200 giorni di lezione fanno parte integrante del percorso didattico e devono, quindi, essere destinati all’arricchimento dell’offerta formativa, per cui non sono utilizzabili per vacanze o sospensione della didattica”.
A rientrare in classe – ha assicurato poi l’assessore – saranno “tutti gli studenti umbri, compresi quelli che frequentano le scuole nei centri colpiti dal terremoto. Nei giorni scorsi sono stati effettuati oltre 200 controlli negli istituti di queste zone da parte dei tecnici comunali e circa 40 dai verificatori regionali e da esperti nazionali”.
Risultato: “Alcune scuole hanno riportato danni, ma anche a Norcia, la città più colpita, si è pronti per avviare i lavori di sistemazione. In ogni caso, anche se le ultime forti scosse impongono cautela e gli interventi in alcune strutture non saranno ultimati presumibilmente fino a lunedì 19, la Regione metterà a disposizione finanziamenti e si programmerà un’attività alternativa alle lezioni frontali in classe, quali gite culturali e incontri, mutuata dall’esperienza dell’Emilia Romagna, in attesa dell’agibilità delle scuole interessate”.
“Dove necessario – conclude Bartolini -, le attività didattiche saranno svolte in prefabbricati o in altre strutture pubbliche disponibili”.

AUTORE: Laura Lana

1 COMMENT

  1. Anche per noi in Sardegna la scuola avra’ inizio lunedi 12 settembre per ogni ordine e grado.
    Auguro a tutti i miei ex colleghi di Perugia e dintorni un buon anno scolastico 2016-17.
    Saluti.
    Giulia Goddi, Nuoro.

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