Settanta laici in missione “popolare” a Baschi e Civitella d’Arna

Preghiera, centri d'ascolto e pellegrinaggio dei giovani a Roma alla beatificazione di madre Teresa

La frase che riassume pienamente lo spirito ed il significato della missione popolare, dalla quale prende anche il titolo, è “Sto alla porta”: si tratta di un versetto dell’Apocalisse, ed è l’invito di Gesù ad aprire la propria vita alla salvezza. Sono dieci anni ormai che nella nostra diocesi si organizzano le missioni popolari, tradizionalmente dette diocesane, perché organizzate con le “forze” apostoliche di religiosi, laici e sacerdoti della nostra diocesi. Quest’anno le parrocchie nelle quali si svolgeranno le missioni sono Baschi e Civitella del Lago, nella zona dell’orvietano. La missione prevede anche una peregrinatio Mariae, dato che l’11 ottobre giungerà a Civitella l’immagine della Madonna del Campione che sarà poi portata nelle diverse località delle due parrocchie fino al 26 ottobre, giorno di conclusione della missione. I missionari coinvolti in quest’opera apostolica sono nove suore, una decina di sacerdoti e circa settanta laici, provenienti da varie parrocchie della diocesi. Il programma elaborato è molto intenso, ma c’è un aspetto da sottolineare e cioè la preghiera che accompagnerà lo svolgimento di questa missione. Ogni mattino, nella chiesa ove sosta l’immagine della Madonna del Campione, sarà esposto il SS. Sacramento per tutta la mattinata, proprio nella consapevolezza che non saranno le tante nostre iniziative ad aprire il cuore delle persone a Cristo, ma la Grazia del Signore. Sono previste, oltre alle celebrazioni, anche molti incontri di evangelizzazione per tutte le fasce di età: per gli adulti delle due parrocchie, per i ragazzi e per le famiglie. Una particolare attenzione, poi, sarà rivolta all’evangelizzazione dei giovani, con iniziative di vario genere: incontri di catechesi, di preghiera e il pellegrinaggio a Roma, in occasione della beatificazione di Madre Teresa di Calcutta, il 18-19 ottobre. Quest’evento coinvolgerà, attraverso la Pastorale giovanile e l’Azione cattolica diocesana, tutti i giovani della diocesi, perché la nostra Chiesa particolare desidera partecipare a questo grande momento. I giovani sono invitati a partecipare dal sabato 18 ottobre per pregare il rosario nell’aula Paolo VI insieme ai giovani di tutto il mondo; poi al mattino di domenica 19 ottobre ci si recherà in piazza San Pietro per partecipare alla messa e alla beatificazione. Tornando allo specifico della missione popolare, possiamo ricordare che i centri di ascolto che verranno aperti sono 24; i tre incontri previsti saranno animati dai missionari, soprattutto con l’apporto della testimonianza dei tanti laici che in questi quindici giorni confluiranno da tutte le unità pastorali della diocesi per vivere questa nuova esperienza della fede. La missione avrà la sua festosa conclusione il 26 ottobre a Baschi; in questa occasione si raduneranno tutti i ragazzi dell’Azione cattolica ragazzi della nostra diocesi per celebrare insieme la tradizionale Festa del “Ciao!”.

AUTORE: don Marcello Cruciani