Sotto l’Albero metti un regalo in più

Le novità della raccolta viveri per questo Natale

La diocesi si mobilita per i meno fortunati con lo slogan ‘Sotto l’Albero un regalo in più’. Tutti sappiamo l’importanza della raccolta del cibo, un appuntamento che si ripete da tempo e che ogni anno vede impegnati centinaia di ragazzi. Una raccolta di viveri, beni di prima necessità, destinati alla parrocchia boliviana di Santiago de Huata, dove vive e opera don Leonardo Giannelli. Per le parrocchie, chiamate a vivere da protagoniste le varie fasi dell’iniziativa, per i ragazzi che vi lavorano per mesi con impegno, e anche per le famiglie che partecipano con la loro generosità, si tratta di un appuntamento importante che forse, con il passare degli anni, rischia di diventare una ‘stanca’ abitudine. Ecco allora la novità: provare a rendere il regalo dei viveri un gesto che abbia un significato educativo per chi lo compie, soprattutto per le nostre famiglie, oltre che un valore oggettivo per chi lo riceve. I ragazzi non passeranno più casa per casa a raccogliere i viveri, ma lasceranno alle famiglie che lo desiderano uno scatolone vuoto, da riempire nel periodo di Natale perché diventi il proprio dono ai meno fortunati di Santiago de Huata. Accanto ai regali per i propri familiari e gli amici, si prepara un regalo anche per persone bisognose che non si conoscono, ma che ci sono, in un’iniziativa di ‘educazione alla carità’ che può dare autenticità e significato nuovo al presepe, all’albero ed al nostro Natale. Per partecipare alla raccolta le famiglie verranno contattate capillarmente sia dalle parrocchie che lo desidereranno (utilizzando magari il catechismo, i gruppi dopo cresima e le altre realtà parrocchiali), sia attraverso una promozione nelle scuole, nelle associazioni sportive, e tutti coloro che vorranno partecipare attivamente. A partire dall’8 dicembre, gli scatoloni saranno consegnati dalle parrocchie alle famiglie che li richiederanno, o potranno essere ritirati nel punto fisso organizzato presso l’oratorio cittadino. Ad ogni persona, assieme al pacco, saranno consegnate delle istruzioni operative. La raccolta e la verifica verrà effettuata da ogni parrocchia dopo l’Epifania. Il trasporto dei pacchi presso l’oratorio e il carico del container avverranno nel mese di febbraio. Per informazioni: Tiziana Calvelli 075 9221147, don Antonio 338 7366864, Chiara Pellegrini 338 8859453.