“Tu la nostra sicurtà”

Pietralunga. Riapre al culto il santuario della Madonna dei Rimedi

Un evento fortemente sentito e partecipato da tutta la comunità cristiana della parrocchia Santa Maria nel Comune di Pietralunga si è tenuto sabato 11 giugno. L’occasione è stata la riapertura al culto del santuario “Madonna dei Rimedi” dopo lavori di consolidamento e ristrutturazione. Alle ore 17 si è tenuta la solenne processione da pieve Santa Maria al santuario alla presenza del vescovo mons. Domenico Cancian, del parroco don Salvatore Luchetti, del sindaco del Comune pietralunghese Mirko Ceci, delle autorità militari e di una vera e propria folla di fedeli devoti alla “Madonna dei Rimedi” che è stata ricollocata nella nicchia dell’altare centrale del restaurato santuario. Dopo la benedizione della pietra a ricordo dei lavori di restauro, don Salvatore, visibilmente commosso, ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione dei lavori: dalla Cei alla Regione Umbria, la Provincia di Perugia, la diocesi tifernate e non per ultima la carità cristiana di tutti i parrocchiani, che si sono prodigati con generosità a sostenere l’oneroso impegno economico. La parola è passata poi all’arch. Enzo Vanni della Comprogetti Studio di Città di Castello e all’economo diocesano Gian Franco Scarbottini i quali hanno ringraziato la ditta Caselli, la Due Bc che ha eseguito i lavori, ma anche il direttore dell’ufficio Beni culturali ecclesiastici della diocesi, mons. Sergio Susi, che ha seguito le pratiche per i finanziamenti. La messa è stata seguita anche da fuori da una vera e propria folla di persone, le quali hanno poi partecipato ad un agape fraterna. Il Vescovo, commosso da tanta partecipazione di fedeli, nell’omelia ha ricostruito la storia del santuario, del sec. XVII ma la cui origine è sicuramente più antica e attestata anche dal passaggio di san Francesco. Posto come tutti i santuari in un colle e in un crocevia, luogo di passaggio delle genti, come tutti gli altri bei santuari di cui la diocesi tifernate è ricca: quello di Petriolo, Canoscio, Belvedere, Santa Maria delle Grazie, ed altri. La “Madonna dei Rimedi”, scultura lignea del sec. XVII, ha fatto miracoli, come ci attestano le fonti storiche, ed ancora oggi la popolazione la prega con fervore. La Madonna, ha sottolineato il Vescovo “ci assicura la sua protezione”, ai danni degli uomini “bisogna che qualcuno ponga rimedio”, ed ecco perciò l’intervento di Maria, “Madre di tutti gli uomini”, che “ci insegna a vivere come Gesù”, come ci ricorda anche il canto popolare dedicato alla Madonna dei Rimedi: “Tu sei la stella di salvezza (…) Tu la nostra sicurtà”.

AUTORE: Catia Cecchetti