“Vengo come amico e Pastore”

Domenica cattedrale piena. Da tutta la diocesi grande partecipazione per l’apertura della Visita pastorale

celebranti-cattedralePG-24NOVembre2013Da domenica 24 novembre in ciascuna delle 32 Unità pastorali della diocesi è accesa una lampada ad olio su cui è riportato il logo della visita pastorale. È la lampada che è stata consegnata domenica pomeriggio ai moderatori delle UP nel corso della solenne liturgia di conclusione dell’Anno della Fede e di apertura della Visita pastorale, presieduta dall’Arcivescovo nella cattedrale di San Lorenzo.

Nella Chiesa “cattedra” del Vescovo, affollata come nelle grandi occasioni, al momento della professione di fede contenuta nel “Credo”, il canto dei fedeli ha riempito le navate. È stato il segno posto a conclusione di un anno aperto da papa Benedetto e chiuso da papa Francesco che ha scritto la sua prima Lettera enciclica sul tema della Fede: la “Lumen Fidei” che “chiude la trilogia sulle virtù teologali iniziata da Benedetto con la Deus Caritas est e la Spe Salvi”. “La Fede – ha detto mons. Bassetti – non serve solo per l’aldilà ma è un impegno concreto dell’uomo sulla terra per la giustizia, il diritto e la pace”.

L’Arcivescovo ha quindi parlato della Visita Pastorale aperta con la solenne celebrazione. “Per questo impegno grande che – ha detto – affronterò a 72 anni già compiuti, desidero spendere tutte le mie energie di Pastore”. Rivolgendosi a tutti i fedeli, clero, religiosi e laici, ha chiesto aiuto per questa Visita, “perchè non posso fare tutto da solo”. “Desidero seintire il profumo della preghiera dei nostri monasteri ma anche – ha aggiunto – dei bimbi del catechismo, delle famiglie, degli anziani e dei malati. Non c’è alcun settore della vita delle molteplici comunità che io non sia animato dal desiderio di vedere e di incontrare: ospedali e case di cura, case di riposo, carcere, immigrati …”.

“Il Signore si autoinvita – ha detto ricordando il brano di Zaccheo da cui prende il titolo la lettera pastorale di indizione della Visita (“Oggi devo fermarmi a casa tua!”) – e nella persona povera e fragile del Vescovo è Lui che viene ad incontrarvi!”.

Prima della conclusione della messa il vicario generale mons. Paolo Giulietti ha dato lettura del Decreto di indizione della visita pastorale che si concluderà domenica 4 giugno 2017, festa di Pentecoste, dopo aver visitato le 32 Unità pastorali in cui è suddivisa l’Archidiocesi che conta 155 parrocchie e 286mila abitanti.

I Cori in cattedrale

cori-in-Cattedrale-Perugia_novembre-inizio-visita-pastorale-Bassetti-Dopo la manifestazione musico-letteraria “Cantiamo la fede” del 10 novembre in Cattedrale che ha riscosso tanti consensi l’Istituto Musicale Diocesano “Girolamo Frescobaldi” ha organizzato in prossimità della festa di Santa Cecilia, Patrona della Musica, come ogni anno, il Raduno delle formazioni liturgico-musicali delle Parrocchie della Diocesi. L’incontro è avvenuto domenica 24 novembre ed i cori hanno animato la celebrazione presieduta dell’Arcivescovo Mons. Gualtiero Bassetti che ha concluso l’anno della fede e aperto la visita pastorale nelle parrocchie. Sono intervenuti al completo il Coro, di san Faustino, di Ferro di Cavallo di Cociano, della Cattedrale, di Monteluce, con coristi rappresentanti e di altre parrocchie. Con recenti e collaudati brani contemporanei sono stati eseguiti anche canti di Bach, Mozart, Haendel con cludendo con l’Inno di Alessandro Pascucci,maestro di cappella negli anni ‘20, alla Madonna delle Grazie, venerata in Duomo. Alla direzione si sono alternati Mons. Francesco Spingola e il M° Mauro Chiocci.

AUTORE: Maria Rita Valli