A Terni 15 liste per il Consiglio comunale

L''election day' del 6-7 giugno.

Tutto è pronto per le elezioni del 6-7 giugno; si voterà per il rinnovo dei Consigli comunali e di quelli provinciali, nonché per il Parlamento europeo. Il termine per depositare le liste dei candidati è scaduto l’8 maggio, e quindi esse sono ormai note. I Comuni del territorio diocesano che rinnoveranno i Consigli sono: Terni, Configni e Vacone (in provincia di Rieti), Stroncone, San Gemini, Calvi dell’Umbria, Otricoli, Attigliano, Penna in Teverina, Giove, Alviano, Guardea, Lugnano in Teverina. Non si voterà per il Consiglio comunale di Narni perché ha scadenze diverse. I narnesi, ovviamente, voteranno insieme a tutti gli altri per il rinnovo del Consiglio provinciale di Terni. In tutti i ‘piccoli’ Comuni si presentano due liste civiche, ognuna comunque con riferimento alle due aree politiche principali, di centrosinistra o di centrodestra. A Terni, Comune capoluogo e di provincia, le liste presentate per il Consiglio comunale sono 15, con grande prevalenza di quelle civiche. A contendersi la vittoria, presumibilmente, nel capoluogo e in Provincia saranno le due grandi coalizioni. Per la Provincia il centrosinistra presenta Feliciano Polli del Pd e per il Comune di Terni presenta il senatore Leopoldo Di Girolamo del Pd. I due sono i candidati apicali di tutti i partiti di quest’area e di una lista civica di appoggio denominata ‘Progetto per Terni’. Il centrodestra presenta alla Provincia l’attuale consigliere regionale Alfredo De Sio del Pdl e al Comune Antonio Baldassarre quale esponente di una lista civica denominata ‘Rinnoviamo Terni’ apparentata con il Pdl. Partecipano alla competizione I’Udc apparentata ad una lista civica denominata ‘Change for Terni’ che presenta a sindaco l’attuale consigliere regionale Enrico Melasecche ed alla Provincia Massimo D’Antonio. Partecipano altresì la Destra con Gianluca Procaccini candidato a sindaco e Aldo Tracchegiani per la presidenza della Provincia; la lista civica denominata ‘Terni oltre’ con Leo Venturi per il Comune e Alessandra Robatto alla Provincia. Vi è poi la lista civica denominata ‘Valigi’ che concorre solo al Consiglio comunale, candidando a sindaco Valigi. Infine, per i Liberal democratici la candidata a sindaco è Stefania Trabalza. A Terni si voterà anche per il rinnovo dei Consigli circoscrizionali. Gli elettori che si recheranno alle urne si troveranno in mano anche un’altra scheda, da votare per l’assemblea europea a cui ogni partito si presenterà da solo senza alcun apparentamento. Il dovere di tutti coloro che hanno compiuto il diciottesimo anno d’età è uno ed uno solo: andare a votare. L’astensionismo non ha motivazione alcuna. Si può essere scontenti per qualsiasi motivo ed aver sfiducia nei partiti (questa però non è giustificabile in assoluto) e quindi per una cosiddetta protesta non andare a votare. In questo modo però significa delegare ad altri una scelta che è di ciascuno e non è delegabile, perché così esige la democrazia, che sul voto personale libero trova fondamento. Perciò ognuno voti secondo coscienza informata e formata. Nessuno si sottragga a questo alto dovere morale. ono sette i candidati alla carica di presidente della Provincia di Terni, sostenuti, complessivamente, da dodici liste. In particolare, i candidati a presidente sono: Feliciano Polli sostenuto dalle liste Rifondazione-Comunisti italiani-Sinistra europea, Sinistra e libertà per Terni, Pensionati, Di Pietro-Italia dei valori, Partito democratico; Alfredo De Sio candidato dal Popolo della libertà – Berlusconi per Alfredo De Sio, Lega Nord – Bossi Umbria; Nando Simeone sostenuto dalla Sinistra critica-Ecologista comunista femminista; Alessandra Robatto candidata dalla lista civica ‘Terni oltre’. Sono inoltre candidati alla presidenza Egeo Liberato Conti sostento dalla lista Liberal democratici per il rinnovamento; Massimo D’Antonio candidato della lista Casini Libertas Unione di centro; Aldo Tracchegiani sostenuto dalla Destra.

AUTORE: Nicola Molè