Calendimaggio: il verdetto

ASSISI. A vincere nettamente il Palio è stata la Parte de Sotto. Quella de Sopra però si aggiudica la Madonna Primavera

Alle 2.30, nel corso della notte tra sabato 10 e domenica 11 maggio, il maestro di campo Giuseppe Marini ha annunciato l’assegnazione del Palio di Calendimaggio alla Magnifica parte de Sotto. I giurati si sono espressi con un verdetto unanime: tre a zero a favore di detta parte. Sintetico il giudizio di Carlo Rambaldi, autore di sofisticate e suggestive invenzioni e creazioni cinematografiche; molto circostanziato tanto il parere espresso da Francesco Facchin, musicologo e direttore di coro esperto e versatile, quanto la valutazione dell’eminente storico Andrè Vauchez. Il verdetto è stato salutato con entusiastico gaudio dai vincitori. La piazza del Comune si è celermente divisa: davanti al palazzo del Capitano del popolo, Parte de Sotto in festa con il Palio conquistato; intorno alla fontana la Nobilissima parte de Sopra intenta in commenti e riflessioni. Consolazione: l’aggiudicazione di Madonna Primavera grazie alla vittoria di due giochi medievali su tre (corsa delle tregge e tiro alla fune). Donata Marcelli, applaudita da tutta la folla, ha ricevuto la rosa di maggio, sorridente ed emozionata accanto all’arciere cui risultava abbinata, Fabio del Tescio, omaggiato lui stesso dal trofeo dedicato a Massimiliano Erzetti. Parte de Sopra ha così acquisito per il prossimo anno il diritto di priorità nella rappresentazione delle ‘scene’. Entrambe le parti hanno confermato impegno e creatività. Secondo quanto riferitoci dai rispettivi priori Maurizio Della Porta e Delfo Berretti, vari ‘dissenzienti’ dell’una e dell’altra Parte nei giorni a ridosso della manifestazione sono rientrati nei ranghi offrendo il loro contributo. Degno di nota è il lavoro svolto dall’ente diretto dal presidente-magistrato Salvatore Ascani, che con i suoi collaboratori ha dovuto risolvere molteplici problemi, alcuni solo apparentemente secondari. Si consideri che l’ente si è accollato l’onere di gestire direttamente presso la sala delle Volte (dallo spazio ridotto per lavori in corso) la taverna ‘comune’ alle due parti. L’edizione 2008 si è peraltro arricchita di un evento significativo sotto il profilo religioso e civile: il gemellaggio tra Assisi e Santiago de Compostela. Giovedì 8 maggio il sindaco Xosè A. Sanchez Bugallo, accompagnato da una delegazione, è stato accolto presso la sala della Conciliazione dal sindaco Claudio Ricci, presenti il vescovo mons. Domenico Sorrentino, amministratori ed altre rappresentanze; cerimonia contraddistinta nel pomeriggio dallo scambio delle bandiere in piazza del Comune al cospetto di partaioli e turisti.

AUTORE: Francesco Frascarelli