«Il Papa se lo sentiva di morire…, ieri, domenica di Pasqua, ha voluto salutare la gente in Piazza San Pietro». Sono le parole del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, già presidente della Cei, appresa la notizia della morte di Papa Francesco. «È stato il Papa della gente», ha proseguito il porporato, ricordando di essere stato scelto e creato cardinale da Papa Bergoglio nel primo Concistoro del suo pontificato, il 22 febbraio 2014.
Il primo incontro del cardinale Bassetti con Papa Francesco
«Tra me e il Santo Padre c’era molta confidenza anche prima di diventare cardinale, nel primo anno trascorso da pontefice. La prima volta che l’incontrai è stato insieme ai vescovi umbri, in occasione della visita ad limina, nella primavera del 2013, poche settimane dopo la sua elezione. Da quel nostro primo incontro ha iniziato a chiamarmi tante volte, volendo sapere tante cose…, che ci siamo confidati davanti al Signore».
La vicinanza del Papa durante il contagio da Covid-19
«Questo rapporto affettuoso è sempre continuato. A 75 anni mi ha voluto presidente della Cei, quando io dovevo lasciare tutti i miei incarichi per raggiunti limiti d’età. Invece ho dovuto proseguire il servizio alla Chiesa diocesana e nazionale. Poi c’è stata la parentesi non indifferente, per me e per milioni di persone, del contagio da Covid-19, una malattia grave durante la quale il Papa mi è stato vicino informandosi e pregando per la mia guarigione. Anche dopo la conclusione del servizio in Cei, ci siamo sentiti qualche volta al telefono, a testimonianza di questa nostra forte amicizia. Sicuramente ora tocca a lui aiutarmi a fare l’ultimo passo… Gli chiederò nella preghiera come si sta di là e gli chiederò che mi aiuti. Per me è un momento di grande emozione, con tanti ricordi belli e significativi che si affollano nella mia mente e soprattutto nel mio cuore».
Il cardinale Bassetti alle Congregazioni Generali del Sacro Collegio
Alla domanda su quando andrà a Roma a rendere l’ultimo saluto al Papa che l’ha voluto cardinale, Bassetti risponde senza esitazione: «Parteciperò senza dubbio ai funerali del Santo Padre, prima di tutto per un dovere di gratitudine, di riconoscenza e di giustizia per il gran bene che mi ha voluto. Inoltre, pur avendo superato gli 80 anni, sono già stato convocato in Vaticano per le Congregazioni Generali del Sacro Collegio: sarà l’occasione per un confronto-dialogo tra tutti i cardinali, soprattutto con quelli che poi entreranno in Conclave».
Riccardo Liguori