Caritas e servizio civile: provare per scegliere

Corsi di preparazione rivolti ai giovani per far conoscere meglio le opportunità di Servizio civile volontario offerte dalla Caritas diocesana

Sempre più giovani, negli ultimi anni, si affacciano al mondo del Servizio civile volontario. Da qualche tempo, poi, anche la Caritas dà questa possibilità. Ma perché non accada che si prenda la cosa ‘sottogamba’ e ci si ritrovi a compiere un servizio diverso dalle aspettative, come si fa? In cosa consiste realmente la mansione che ci si appresta a svolgere? È così che gli uffici della Caritas dell’arcidiocesi di Spoleto-Norcia organizzano, per quest’anno, un percorso in preparazione al Servizio civile volontario, che ha lo scopo di conoscere ambienti e situazioni per coloro che poi abbracceranno la scelta di questo anno ‘volontario’, ma anche per farsi conoscere dai referenti degli enti presso i quali opereranno. ‘Provare per’ scegliere’ è il nome, e potremmo dire lo slogan, dato dalla Caritas a questa sorta di pre-servizio in fase di progetto, che invita a farsi avanti. Due sono gli ambiti e i percorsi che possono scegliere i giovani, in età compresa tra i 18 e i 28 anni, che decidono di tentare. Il primo, ‘In’ ascolto’, prevede una presenza di tre giorni, per un totale di 10 ore complessive a settimana, per due mesi consecutivi, presso il Centro di ascolto diocesano, lo Sportello per operatrici familiari e le Caritas parrocchiali (centri di distribuzione), in cui il volontario si dedicherà all’accoglienza e all’ascolto e parteciperà a parte della attività di servizio dell’ufficio. Tre, delle nove ore, saranno impegnate nel servizio a supporto dell’ufficio Immigrazione. Responsabili del pre-percorso ‘In’ ascolto’ sono la dott.ssa Barbara Sciaboletta e l’avv. Giorgio Pallucco. Il secondo percorso, nominato ‘Mano tesa’, prevede una presenza settimanale di cinque giorni (dalle 16.30 alle 18.30), per un totale di dieci ore, per due mesi consecutivi presso la mensa della Misericordia di Spoleto. Qui, il volontario si dedicherà all’accoglienza, alla preparazione e alla somministrazione del pasto giornaliero. Responsabile di ‘Mano tesa’: Ponziano Benedetti Corradini. Per informazioni su come ottenere la scheda di partecipazione e altro, rivolgersi allo sportello della Caritas diocesana, a Spoleto, in via A. Saffi n. 13, tel. 0743 231048, e-mail caritas@arcidiocesidispoletonorcia.it. La scheda di partecipazione è anche scaricabile dal sito internet www.arcidiocesidispoletonorcia.it.

AUTORE: E. R.