Caro Papa, i giovani umbri ti aspettano. E intanto partecipano all’incontro regionale ad Orvieto

I giovani umbri invitano - almeno spiritualmente - il Papa al loro prossimo incontro a Orvieto il 6 e 7 aprile

assisi-giovani-cmyk Carissimo Papa Bergoglio, quando la sera del mercoledì 13 marzo il card. Tauran ha annunciato che avevi scelto il nome Francesco, abbiamo avuto un tuffo al cuore. Francesco di Assisi, il giovane ricco che disse di “sì”, il Santo della nostra terra umbra! Noi siamo gli eredi di queste grandi figure che hanno segnato la vita della Chiesa e della società, viviamo in questa terra molto bella ma non priva di problemi sia sociali che spirituali. Le nostre comunità cristiane sono ricche di tante tradizioni che custodiscono gelosamente, ma spesso sono causa di tanta staticità, e non sappiamo se riusciremo a trasmettere questa fede viva alle nuove generazioni. Ci piace molto la figura di Francesco, ma la sua imitazione nella radicalità evangelica ci spaventa. Così anche le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata sono scarse. Non siamo un’ isola felice neanche sotto il profilo sociale: nel recente passato la nostra terra era povera, anche i nostri nonni hanno conosciuto l’emigrazione e sono andati a cercare lavoro nelle grandi città e in ogni angolo della terra, molti anche in Argentina. Con l’arrivo del benessere sono arrivati anche tanti problemi come quello della droga che continua a fare molte vittime; la famiglia ha iniziato traballare, e spesso tanti giovani non si sposano più e convivono senza il legame sacramentale. Oggi si aggiunge anche una grande incertezza riguardo al lavoro e la precarietà ci colpisce… per fortuna i nostri “vecchi” ci danno una mano. Caro Papa Francesco, noi il 6 e 7 aprile ci riuniamo a Orvieto, che sta vivendo un Giubileo eucaristico straordinario. Ci incontriamo insieme con i nostri Vescovi. È un incontro all’insegna della fede, ha come tema “Mi fido di Te”, l’abbiamo pensato per l’Anno della fede indetto da Benedetto XVI. Vogliamo riscoprire la nostra fede in Cristo, fidarci di Lui come ha fatto Francesco di Assisi. Saranno due giornate intense di preghiera, esperienze e gioia, perché siamo convinti che Cristo è la nostra gioia. Non potevamo non farti sapere questa nostra iniziativa che coinvolge le otto Chiese diocesane della regione, con le loro parrocchie, i movimenti e le associazioni. Ti assicuriamo la nostra preghiera, ma vogliamo chiederti di darci la tua benedizione perché l’avvenimento che stiamo per vivere non sia semplicemente un evento fine a se stesso ma l’inizio di un impegno ad annunciare Cristo a tutti, ed essere protagonisti nella nuova evangelizzazione come fece Francesco. Ti aspettiamo presto nella nostra terra, la terra di Francesco, di Chiara, di Benedetto, di Rita e di tanti testimoni antichi e recenti della nostra fede cristiana. A presto, ti abbracciamo!

L’EVENTO

Si ritroveranno a Orvieto mille e più giovani per il loro incontro regionale del 6-7 aprile che ha per slogan “Mi fido di Te”.

La cornice dell’Anno della fede, indetto da Benedetto XVI, ha spinto i Vescovi umbri a organizzare nella città della Rupe un evento dedicato ai giovani per riflettere con loro su temi quali la bellezza della fede, la difficoltà di credere e la carità che nasce dalla fede vissuta. Nell’arco dei due giorni poi gli appuntamenti si susseguiranno in vari luoghi significativi e chiese del centro storico.

L’appuntamento è per le ore 16 del 6 aprile al palazzo del Popolo, in sala dei 400.

Dopo il saluto di mons. Renato Boccardo, delegato Ceu per la Pastorale giovanile, i giovani parteciperanno ad alcuni laboratori sul tema della fede, sollecitati dalle testimonianze di persone che hanno vissuto esperienze particolarmente significative, e avranno modo di confrontarsi con loro.

Sarà poi la volta (ore 21) del gruppo musicale cristiano The Sun. Per infine concludere la giornata con la Notte bianca della fede.

La giornata di domenica si aprirà (ore 10) con l’intervento di mons. Domenico Sigalini, assistente generale dell’Azione cattolica, che farà un intervento sul senso del credere oggi, particolarmente dedicato ai giovani e ai loro accompagnatori, sacerdoti e laici.

A conclusione (ore 12) l’eucaristia in duomo presieduta da mons. Gualtiero Bassetti presidente della Conferenza episcopale umbra. Per informazioni: oratori@chiesainumbria.it.

AUTORE: I giovani dell’Umbria