Casa al centro, ma quanto costi…

Torna l’interesse verso il mattone di proprietà al centro storico; ma i prezzi sono vertiginosi e le metrature spesso inadeguate alle esigenze dei giovani in cerca di un “nido” tra le mura eugubineBello e impossibile; è il ritornello di una celebre canzone in voga negli anni passati, che torna di attualità, canticchiata da quanti guardano al centro storico eugubino come luogo di residenza. Un luogo tornato ad essere ambìto a conferma del fascino indiscusso che esercita. Non è un caso che al suo interno gli abitanti stabili siano sempre di più. Il riscontro viene non soltanto dai dati relativi al movimento demografico con il costante recupero di una residenzialità che lo segnala tra i più vitali non solo a livello regionale (negli ultimi due anni ha guadagnato 127 unità), ma anche dalla vivacità del “mercato”, garantita da una domanda assai robusta. Una rapida indagine tra alcune delle più significative agenzie immobiliari che operano sul terreno ha confermato che la crescita degli abitanti è legata ad un rinnovato desiderio di risiedere stabilmente all’interno delle mura. “C’è da tempo una grande richiesta di rientrare nel centro storico da parte di quanti lo avevano abbandonato spaventati dopo il violento terremoto del 1984 – questa l’analisi delle agenzie immobiliari interpellate – oltre che da coloro che lo considerano, per molteplici ragioni, un luogo ideale di residenza”. Nessuno è spaventato dalla normativa che disciplina il traffico, ma tutti ricercano soluzioni che offrano possibilità facilitate di parcheggio. Condizione questa che sembra penalizzare, stando alla esperienza delle agenzie, la parte alta del centro, che pure è tra le più appetibili per la sua posizione. L’ostacolo vero è costituito da due elementi: un’offerta inferiore alla domanda (richiesti in particolari immobili di contenuta metratura, tra gli 80/90 metri quadrati) e soprattutto costi non certo alla portata di tutti. Per un appartamento ristrutturato si chiedono 2000 euro al metro quadrato (quasi quattro milioni delle vecchie lire); si scende a 1300/1000 per quelli che hanno bisogno di interventi di consolidamento e ripristino. Per il centro storico, insomma, ci vogliono risorse notevoli, anche se non molto inferiori a quelle per il nuovo edificato, quotato, nella zona a ridosso e quindi all’interno della circonvallazione, tra i 1400-1500 euro al metro quadrato. Non è che anche qui si scherzi poi tanto! Proprio per questo c’è attesa per il nuovo Piano regolatore generale, anche se, stando ai documenti fino ad oggi approvati, si punta, giustamente, a riqualificare i nuovi quartieri più che ad aumentare una espansione edilizia che ha raggiunto dimensioni assai consistenti. Il dibattito comunque è aperto.

AUTORE: Giampiero Bedini