Cinquantesimo di sacerdozio per padre Igino Gagliardoni

Rettore della basilica di Sant'Ubaldo, intensa la sua attività pastorale

Domenica 22 luglio alle ore 18.00 presso la basilica di S. Ubaldo è stata festa grande per i 50 anni di sacerdozio di padre Igino Gagliardoni, dell’Ordine dei Frati Minori, che da dodici anni ricopre l’ufficio di rettore. Nato a Sant’Angelo di Celle il 23 maggio 1927, da una famiglia dalla quale sono usciti ben cinque religiosi, stato ordinato sacerdote il 22 luglio 1951 nella basilica di Santa Maria degli Angeli dal card. Micara. Intensa la sua attività pastorale, svolta nelle diocesi di Spoleto e Gubbio, ovunque con generosità e dedizione, conquistandosi profonda stima e grande considerazione presso i fedeli ed i Superiori. A Spoleto ha operato per tredici anni: per otto anni nel convento di San Domenico, alternando l’aiuto in parrocchia con l’insegnamento di religione nelle elementari e l’assistenza spirituale ai lavoratori di una fabbrica locale. Per altri cinque a S. Martino di Trevi dove ha ricoperto l’ufficio di superiore e rettore dell’Istituto San Martino, collegio orfanotrofio con 80 ragazzi dagli 8 ai 14 anni, con annessa scuola media statale interna. Intensa l’attività nella diocesi eugubina. Per ventidue anni ad Umbertide (1967-1989), nel convento di S. Maria. Rettore dell’oratorio Don Bosco ha svolto un’attività intensissima nel campo religioso, culturale (Premio nazionale Fratta di pittura), ricreativo, sportivo (Pasqua dello sportivo). Da Umbertide a Gubbio, Rettore della Basilica che custodisce le spoglie incorrotte del patrono sant’Ubaldo, padre Igino ha curato molto il rapporto con i turisti e i pellegrini, ha contribuito a diffondere il culto del Santo vescovo eugubino (il “Bollettino: Santuario di S. Ubaldo” tira attualmente diecimila copie), ha lavorato per migliorare il decoro del tempio con il restauro delle cinque vetrate dell’abside ed il recupero di otto grandi tele che abbelliscono le pareti. La sua è una presenza “istituzionale”. Padre Gagliardoni, laureato in Lettere e filosofia, ha svolto anche, soprattutto nei primi venti, una intensa attività di predicazione sia in Italia (Opera della Regalità di Milano, Sicilia, Calabria, Toscana, a Bologna con la “Volante” del card. Lercaro) che all’estero tra gli emigrati. Ha curato infine sei pubblicazioni su S. Ubaldo, San Francesco e sulla Basilica. Padre Igino Gagliardoni ha messo insieme molti meriti che legittimano un grazie sincero e l’augurio per una attività ancora lunga ed intensa.

AUTORE: Giampiero Bedini