Città abbastanza tranquilla ma cresce l’emergenza “coca”

Gubbio. I carabinieri diffondono i dati relativi al 2009

È ancora un territorio che garantisce sostanziale serenità e tranquillità, valori che richiedono però un’attenzione costante da parte delle istituzioni, dei cittadini e delle forze dell’ordine per fare argine contro una serie di elementi che a lungo andare potrebbero provocare una preoccupante disgregazione. È quanto dicono i dati diramati dai carabinieri di Gubbio relativi ai primi undici mesi dell’anno, rapportati all’analogo periodo di quello precedente. La droga (soprattutto cocaina) rappresenta un fronte caldissimo, contrastato con impegno e sforzi significativi; diminuiscono i reati di varia natura ed aumentano quelli scoperti, al pari del numero degli arrestati. Calano anche i furti e restano più o meno sullo stesso livello del passato quelli scoperti. Diminuiscono, seppur di poco, le contravvenzioni al codice della strada, pure al centro di una serie di controlli finalizzati anche a dissuadere e punire quanti si mettono al volante pur avendo abusato nel consumo di bevande alcoliche. Questa la sintesi dell’attività svolta dalla Compagnia carabinieri di Gubbio, guidata dal tenente Pierangelo Iannicca, che nello scorso mese di agosto ha raccolto l’eredità del capitano Giangabriele Affinito, conquistandosi subito stima ed apprezzamento. In sintesi, nel 2009 (tra parentesi la cifra del 2008) i reati commessi sono stati 1.168 (contro 1.266 dell’anno preecedente), quelli scoperti 405 (368) con l’arresto di 84 (74) persone; 383 (318) i denunciati a piede libero. Sempre preoccupanti le cifre che riguardano il mondo della droga, drammatica conferma che quello locale è un mercato interessante per gli spacciatori in presenza, chiaramente, di una domanda sostenuta rivolta soprattutto alla cocaina, una sostanza un tempo appannaggio di élite, oggi purtroppo sempre più diffusa anche tra i giovani. Nel 2009 sono stati sequestrati 1.692 grammi di “roba” contro i 4.311 dello scorso anno, ci sono stati 30 (23) arresti, 6 (1) denunce a piede libero, 17 (19) segnalazioni di assuntori abituali. Va operato un distinguo per una corretta lettura delle cifre. Nel 2008 era stato sequestrato soprattutto l’hashish; quest’anno invece il record è della micidiale “polvere bianca” con ben oltre 1.200 grammi sottratti allo spaccio. Senza dimenticare i 400 grammi di “polvere” trovati nei giorni scorsi dalle forze dell’ordine di Perugia, addosso ad un incensurato cittadino della Nigeria residente a Gubbio. Sono stati 438 (486) i furti commessi, 34 (39) quelli scoperti, con 13 (14) arresti e 33 (32) denunce; 19 (15) le proposte di espulsione formulate a carico di stranieri, 1.739 (1.847) le contravvenzioni al Codice della strada, che hanno garantito all’erario un introito di 172.546 (183.792) euro. Centocinque (contro 95) infine quanti sono stati “beccati” al volante in stato di ebbrezza.

AUTORE: Giampiero Bedini