Sono passati dieci anni. Tante cose sono accadute nel mondo e qui nella nostra terra. Eppure il ricordo e le parole di “don Elio” riecheggiano ancora nel cuore e nella mente di coloro che hanno avuto la ventura di incontrarlo.
Parole e gesti che ancora oggi sono di aiuto a chi cerca di vivere questa vita avendo come stella polare il Vangelo. Così questo decimo anniversario della morte di mons. Elio Bromuri ha spinto un gruppo di persone a ricordarlo. Insieme. Sì, perché chi oggi ancora prosegue nelle attività che hanno visto don Elio esserne l’anima hanno deciso di non fare tante diverse iniziative autonome ma promuoverne una, insieme, in spirito di comunione, come era nello stile di don Elio.
Don Elio Bromuri, l’11 ottobre incontro in suo ricordo. La sera prima un concerto
Così insieme è stato ricordato il 17 agosto nella messa celebrata nella Cattedrale di San Lorenzo.
Il mattino dell’11 ottobre, giorno della sua nascita, ci sarà un incontro a più voci dedicato a lui, alla sua testimonianza e alle sue scelte che ancora oggi hanno qualcosa da dirci. E la sera prima un concerto dedicato a lui, appassionato conoscitore della musica che quando poteva si metteva alla tastiera dell’organo nella Chiesa dell’Università o a Sant’Ercolano, e suonava brani di Bach o canti liturgici.
Ne è nata una iniziativa della diocesi, perché tutto ciò che don Elio è stato ed ha fatto, è nato dalla sua vocazione al presbiterato. Ha accolto una chiamata a servizio di una comunità. E tutte le sue iniziative sono nate dall’ascolto delle persone che incontrava e dall’ascolto quotidiano della Parola di Dio. Quando riceveva un riconoscimento per le sue attività ci teneva sempre a dire che tutto era possibile grazie alla collaborazione e alla amicizia di tanti giovani, poi adulti, semplici battezzati.
L’iniziativa promossa “insieme”
Questo evento è stato organizzato in accordo con l’arcivescovo Ivan Maffeis che ha accolto con gioia l’iniziativa. L’invito è quindi “firmato” dalla diocesi, dal Centro d’Accoglienza / Ostello, dal nostro settimanale La Voce, dal Meic (Movimento ecclesiale di impegno culturale) e dall’Ufficio pastorale per l’ecumenismo e il dialogo. Realtà che vivono e tengono viva l’eredità di don Elio. E i luoghi in cui si svolge questo evento (Chiesa dell’Università, Chiesa di Sant’Ercolano, Centro d’Accoglienza) sono carichi di ricordi, di vita vissuta.
Il programma
“Don Elio Bromuri. L’attualità delle sue scelte e della sua testimonianza”
Venerdì 10 ottobre – ore 21.00 – Chiesa di Sant’Ercolano
Concerto in onore di don Elio
Coro dell’Università degli Studi di Perugia
diretto da Marta Alunni Pini e Salvatore Silivestro.
Saluto del Rettore della chiesa di Sant’Ercolano don Francesco Benussi
Sabato 11 ottobre
ore 10.00 Chiesa dell’Università (piazza dell’Università)
Don Elio nei racconti di un incontro
Saluto dell’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve mons. Ivan Maffeis Saluto delle autorità
Intervengono
- Roberta Preziosi, medico, già presidente Fuci di Perugia
- Maria Antonietta Soldani, assistente sociale
- Daris Giancarlini, giornalista
- Ionut Radu, già parroco della Chiesa ortodossa rumena di Perugia
0re 13.15 Ostello – Centro d’accoglienza (Via Bontempi, 13)
Convivialità e testimonianze
Saluto di Paolo Melinelli presidente della Cooperativa Unitatis Redintegratio




