Due nuove monache Benedettine

BASTIA UMBRA. Il 24 giugno professione solenne di due giovani religiose, suor Maria Luz Divina e suor Michela. Intervista alla badessa madre Cecilia Aspergo

Il monastero delle Benedettine di Sant’Anna in Bastia, il giorno 24 giugno, natività di san Giovanni Battista, celebreranno nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo la professione solenne di due giovani consorelle, suor Maria Luz Divina e suor Michela. Abbiamo intervistato l’abbadessa, madre Cecilia Aspergo. Il 24 giugno per voi Benedettine è una data molto importante perché sarete protagoniste di un evento rilevante. Quale sarà il programma della giornata? “Questa giornata ci è particolarmente cara perché vivremo un momento di grande grazia concessaci dal Signore: due nostre sorelle, dopo un cammino lungo e impegnativo di preparazione spirituale e umana, sono giunte con una piena risposta di donazione sponsale alla consacrazione definitiva per seguire Cristo nella perfezione evangelica della vita monastica. Per questo le stesse candidate invitano tutta la comunità parrocchiale di Bastia ad unirsi a loro nell’invocazione allo Spirito santo perché siano sempre sorrette dalla grazia divina. Alle ore 16 il vescovo mons. Domenico Sorrentino presiederà la celebrazione solenne che sarà concelebrata dai parroci di Bastia, da vari sacerdoti, Frati minori e monaci Benedettini”.Voi Benedettine portate avanti progetti sociali e sostenete alcune missioni. So che da poco tempo è tornata dalle Filippine… “La nostra comunità, da dodici anni, è presente nelle Filippine con una comunità locale che sta mettendo le radici. La costruzione di un monastero benedettino sta riscuotendo ampi consensi dalle autorità religiose del luogo, e rappresenta un punto di riferimento spirituale per molte giovani. Infatti il 31 maggio scorso una giovane ha emesso la professione temporanea; nello stesso giorno abbiamo potuto trasferirci da un’abitazione provvisoria che fungeva da monastero alla piccola foresteria di quello che sarà il futuro monastero. Per questo, stiamo sostenendo un impegno economico non indifferente, ma confidiamo sempre nella Provvidenza divina. Inoltre, teniamo sempre presente le necessità della popolazione filippina, per cui promuoviamo le adozioni a distanza che offrono aiuti umani, spirituali e culturali”.

AUTORE: Ombretta Sonno