ELEZIONI. Parola ai candidati al ballottaggio

Dei tre Comuni umbri chiamati al ballottaggio, il più importante è certamente Terni. La città arriva al voto anticipato a causa del commissariamento seguito al dissesto finanziario. A pagarne le conseguenze è stato il Partito democratico, crollato al 12% dopo i guai (anche giudizari) della Giunta guidata dall’ex sindaco Leopoldo Di Girolamo. Il leghista Leonardo Latini, forte del 49% della prima tornata, sfiderà il candidato del Movimento 5 stelle Thomas De Luca, che ha ottenuto il 25% dei voti.

Alla vigilia del voto, il candidato pentastellato si esprime così: “I nostri tre pilastri sono salute, lavoro e giustizia sociale. Il nostro programma è chiaro: chiediamo a tutti di esprimere un cambiamento vero attraverso un voto consapevole. Siamo di fronte a un bivio che per molti anni potrebbe diventare un rimpianto. Per recuperare puntiamo a tutti gli elettori, soprattutto a quelli che sono rimasti a casa. C’è la necessità di dare un futuro a noi e ai nostri figli: ogni cittadino ternano deve prendersi carico di questa responsabilità”.

Una necessità di cambiamento espressa anche dal candidato del centrodestra, Leonardo Latini: “Parleremo con associazioni e organizzazioni per ottenere la fiducia necessaria. Gli elettori sono perfettamente in grado di capire le differenze che ci sono tra noi e gli altri, così come sanno benissimo di chi sono le responsabilità dell’attuale situazione della città, e già ce lo hanno dimostrato al primo turno: siamo la vera e concreta al-ternativa, basata su capacità e professionalità, a quello che è stato il sistema di potere che fino ad oggi ha oppresso la città”.

Diversa la situazione a Spoleto, dove la morte improvvisa, lo scorso dicembre, del sindaco Fabrizio Cardarelli ha portato il Comune al voto anticipato. Dopo il primo turno arrivano al ballottaggio la candidata del Partito democratico Camilla Laureti, già assessore alla Cultura della giunta Cardarelli, e Umberto De Augustinis, candidato del centrodestra. La candidata dem potrà contare sull’appoggio di Maria Elena Bececco, l’ex vice sindaco rimasta esclusa dal secondo turno (continua a leggere gratuitamente sull’edizione digitale de La Voce).

AUTORE: Mario Francescucci con la collaborazione di Annalisa Marzano