Fra’ Ion Ciuraru, dalla Romania al Sacro Convento

SACRO CONVENTO. Intervista al “vicario custodiale” frate Ion Ciuraru, che è anche parroco di due comunità in Assisi
Fra Ion Ciuraru, vicario del Sacro Convento davanti all’ingresso della basilica
Fra Ion Ciuraru, vicario del Sacro Convento davanti all’ingresso della basilica

Si mostra disponibile fra’ Ion (Giovanni) Ciuraru, che svolge attualmente il duplice incarico di “vicario custodiale” del Sacro Convento in Assisi e parroco di S. Margherita, nel centro storico, e di Pieve S. Nicolò, amena località collinare. Nato il 18 agosto 1967 a Bacau in Romania, professo solenne dall’8 settembre 1995, sacerdote dal 22 giugno 1997, si è già distinto nella sua nazione d’origine esercitando significative mansioni: superiore e professore di Teologia morale all’Istituto teologico francescano di Roman; ministro provinciale della Provincia “San Giuseppe” per otto anni. Il colloquio prende avvio nella penombra di un salottino dove altre volte è capitato di incontrare frati e anche laici.

Quando è arrivato in Assisi?

“Nel marzo 2009, in seguito alla mia elezione a segretario custodiale del Sacro Convento, mandato protrattosi per quattro anni. Sono poi stato nominato parroco il 2 settembre 2012 dal vescovo mons. Sorrentino”.

Aveva maturato un’esperienza parrocchiale in Romania?

“No, gli impegni seguiti mi impedivano di svolgere tale attività”.

Una parrocchia impegnativa quella di S. Margherita e Pieve S. Nicolò: così ammettevano i suoi predecessori…

“È una parrocchia piccola come numero di fedeli, ma territorialmente molto estesa e con numerose chiese: la chiesa di S. Margherita, la chiesa di S. Giovanni Battista a Pieve S. Nicolò, la chiesetta di S. Croce e la chiesa del cimitero di Assisi. La presenza di dieci comunità di suore, due di frati e la casa di riposo per gli anziani motivano e rendono stimolante la parrocchia. Si tratta di realtà che richiedono tempo e dedicazione. Grazie a Dio, riesco facilmente a comunicare con le persone. Mi soddisfa che in breve tempo io sia riuscito a entrare in contatto con tutti i fedeli, incontrandoli in chiesa o visitandoli a casa. Ho trovato una buona accoglienza da parte di tutti, li ringrazio sinceramente”.

Le prossime iniziative più importanti…

“La festa patronale di san Giovanni Battista a Pieve S. Nicolò il 24 giugno e la festa patronale di santa Margherita il 20 luglio”.

Quando è stato eletto vicario custodiale del Sacro Convento?

“Nell’ultimo Capitolo svoltosi in Assisi nei mesi scorsi di febbraio e marzo. Vicario e parroco sono due incarichi conciliabili sotto il profilo canonico, ma sotto il profilo dell’impegno non si riesce a svolgerli bene entrambi”.

Quindi dovrà abbandonare la parrocchia?

“Credo che prima o poi dovrò lasciarla, con tanto dispiacere”.

AUTORE: Francesco Frascarelli