Gualdo Tadino. Il Commissario “ad acta” approva Bilancio e Tares

Commissariato il Comune di Gualdo Tadino. È finito nel peggiore dei modi il mandato del sindaco Roberto Morroni e della sua Giunta Pdl dopo 4 anni di amministrazione. Dopo un mese di polemiche astiose e di comunicati al vetriolo, è caduto anche l’ultimo tentativo di approvare il bilancio, con il consiglio comunale di domenica 22 dicembre, non valido per mancanza del numero legale. Due giorni dopo sono arrivati in Comune per l’insediamento il commissario straordinario Salvatore Grillo, Viceprefetto e attualmente Capo di Gabinetto della Prefettura di Perugia che con la nomina ha i poteri spettanti al Consiglio, alla Giunta ed al Sindaco, e il commissario ad acta, Marco Belloni, dirigente del Servizio contabilità e gestione finanziaria della Prefettura di Perugia, che aveva il compito di approvare il bilancio preventivo 2013, cosa che ha fatto il 28 dicembre con la pubblicazione sull’albo pretorio del bilancio e del regolamento comunale della Tares.

La maggioranza dunque si è dissolta: due consiglieri dimissionari non hanno potuto essere sostituiti, un altro non si è presentato dopo aver ricevuto minacce ed una busta contenente una polverina non meglio definita. L’opposizione, ovviamente, ha disertato la seduta. Insomma, il contagio-commissariamento si estende: dopo Gubbio, anche Gualdo Tadino sfodera un brillante harakiri politico.

AUTORE: P. G.