I giovani della Caritas testimoniano le loro missioni

Presso il Centro San Michele

Venerdì 9 novembre, presso il Centro S. Michele, il gruppo giovanile della Caritas di Bastia ha invitato i ragazzi della città, in particolare quelli delle Nuove Leve, alla riunione di presentazione del gruppo. Nel rito di accoglienza e di benvenuto, fatto di giochi e di canti, si è seguita l/impostazione degli incontri dell/Omg e gli insegnamenti del gruppo Creativ, facilitando da subito il clima amichevole e assolutamente non formale della serata. L/argomento affrontato riguardava il tema del volontariato: com/è possibile fare volontariato oggi, soprattutto perchè farlo. Senza nessun tentativo didattico, o stanco, perchè ridondante ed inutile, moralismo di fondo, l/impostazione dell/incontro è stata determinata essenzialmente dalle testimonianze di due giovani, che hanno vissuto rispettivamente un/esperienza in Kossovo e in Tanzania: Natascia Bucarini e Francesca Pizzichini. Alimentando le argomentazioni da un punto di vista decisamente personale e parlando di realtà che comunque rimangono difficili e diverse, le ragazze hanno comunicato la pregnanza della loro esperienza e il forte attaccamento alle terre in cui si sono ritrovate ad operare, condividendo l/emotività, ma anche il significato profondo di questo loro vissuto. Ciò che è emerso dai racconti, e che viene sottolineato perchè sembra tanto più carente, è il senso di solidarietà e di condivisione che unisce la gente appartenente a popolazioni di per sè povere. Così se Francesca ha posto in primo piano la coesione della comunità africana, Natascia ha evidenziato l/unità del popolo kossovaro nella ricostruzione, pur nei limiti di alcune differenze. Una dimensione di partecipazione e di aiuto reciproco, di cui più si avverte, da noi, spiccatamente la mancanza. Su questo senso di indifferenza, ma anche di mancato coraggio, le ragazze hanno invitato gli intervenuti #$ad aprire gli occhi, ad essere padroni della propria vita, senza essere pilotati da chi ci vuole stanchi e rassegnati, e a sforzarsi di lavorare invece sulle proprie coscienze#$ e sulle proprie esigenze etiche. Il gruppo giovani della Caritas offrirà durante l/intero anno la possibilità di alcune occasioni formative: tutti i venerdì, presso la sede dell/Uvisp (raccolta e riordino di indumenti e medicinali), la raccolta olive nel mese di novembre presso la Casa Famiglia di Palazzo d/Assisi, l/esperienza del Pacco Dono a dicembre. Per l/estate la parrocchia è in procinto di preparare Campi di lavoro nelle missioni in Tanzania.

AUTORE: Simona Marchetti