Il battesimo e l’eucarestia

Diocesi. Il 17 settembre l’assemblea diocesana

Riprende il cammino pastorale della diocesi con il primo importante appuntamento che coinvolge in particolare gli organismi di partecipazione ecclesiale. Dopo la prima riunione del nuovo Consiglio pastorale diocesano eletto nella scorsa primavera e la costituzione dei nuovi consigli parrocchiali e di vicaria, è la volta dell’Assemblea ecclesiale che si svolgerà sabato 17 settembre dalle ore 16 alle ore 20 a villa Spirito Santo. Intorno al filo conduttore della domenica e della messa si sono sviluppate le linee di lavoro pastorale di questi anni, come la centralità della Parola di Dio e la relazione tra la Chiesa e la città. Da qualche anno l’attenzione si è spostata sul rinnovamento della catechesi e in particolare sulla catechesi per l’iniziazione cristiana. Il tema è cruciale. È la comunità cristiana, edificata dall’eucaristia, la vera protagonista della catechesi. Anche il tema del convegno che ha riunito i catechisti a Terminillo due settimane fa è stato “L’iniziazione cristiana è iniziazione all’eucarestia”. Il rinnovamento della catechesi passa poi attraverso un avvicinamento concreto, fatto di attenzione e di disponibilità, tra la comunità cristiana e il mondo dei giovani, dei piccoli e delle loro famiglie come dei ragazzi e degli adolescenti. Certo, la catechesi degli adulti resta un pilastro fondamentale per una Chiesa viva e fedele al Vangelo, ma la catechesi per i ragazzi e giovani è ora al centro delle preoccupazioni pastorali della diocesi. Preoccupazioni, innanzi tutto, volte a promuovere un’equilibrata comprensione del significato e dell’unità dei sacramenti dell’iniziazione cristiana e dunque del cammino di catechesi che li deve precedere, accompagnare e seguire. Per questo l’Assemblea ecclesiale è interamente dedicata ad un approfondimento teologico del battesimo. Cos’è il battesimo? Perché si celebra una sola volta? Chi celebra il battesimo? Quale rapporto c’è tra battesimo ed eucaristia? Queste tematiche verranno analizzate e approfondite in un intenso pomeriggio di lavoro, da mons. Vincenzo Paglia e da mons. Alceste Catella, vescovo di Casale Monferrato ed esperto liturgista. Dopo gli interventi dei presuli, l’assemblea si dividerà in gruppi di lavoro al termine dei quali si tracceranno le conclusioni e in una riflessione generale e condivisa. A questo appuntamento seguiranno nei prossimi mesi quelli dedicati alla confermazione e all’eucaristia. L’eucaristia resta infatti la fonte e il culmine, come ricorda il Concilio Vaticano II, dell’intera vita cristiana e quindi anche dell’intima unione tra la realtà comunitaria della fede e quella pubblica e sociale della città. In questo nuovo tempo di riflessione e di progettazione pastorale la città continua a ricordare come l’individualismo – anche nella fede – costituisca il vero rischio di questa stagione ecclesiale.

AUTORE: Emanuela Buccioni