Era il 30 ottobre 2016 quando la basilica di San Benedetto a Norcia crollò dopo l’ennesima, terribile scossa di quella drammatica sequenza sismica che sconvolse l’Italia centrale.
A nove anni di distanza da quei momenti e dopo un gigantesco lavoro di messa in sicurezza, restauro e ricostruzione, la chiesa dedicata al Santo Patrono d’Europa, simbolo del terremoto, riapre al culto.nIl centro della Valnerina, infatti, giovedì 30 e venerdì 31 ottobre si appresta a vivere giorni pieni di gioia e significativi per la propria rinascita.
Nella prima giornata di eventi, alle 16.30 presso il Digipass di Norcia avrà luogo una spiegazione approfondita degli interventi che hanno interessato l’edificio religioso.
Il giorno successivo (sempre alle 16.30) sarà l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, Renato Boccardo, a presiedere in basilica la messa solenne di dedicazione.
Il programma dettagliato delle iniziative sarà svelato a Perugia martedì 7 ottobre alle 11.30 nel salone d’onore di palazzo Donini, sede della giunta regionale. Saranno presenti
- l’arcivescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo;
- la presidente della Regione, Stefania Proietti;
- il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma, Guido Castelli;
- il sindaco di Norcia, Giuliano Boccanera;
- l’amministratore delegato di Eni, Ledvin Zardin.
Molteplici sono state le fasi che hanno portato alla riedificazione e hanno riguardato la messa in sicurezza della struttura, la cantierizzazione e lo svolgimento delle indagini preliminari. È quindi seguito un concorso di progettazione e l’elaborazione vera e propria dell’intervento.
I lavori veri e propri ebbero inizio il 16 dicembre 2021. Per la ricostruzione della basilica sono giunti 6 milioni dalla Commissione europea, 4 milioni dalla struttura commissariale post sisma e 5 milioni da Eni, che ha ricoperto il ruolo di sponsor tecnico.
“La riapertura della basilica di San Benedetto – afferma Francesco Carlini, direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali dell’arcidiocesi Spoleto-Norcia – è una gioia per tutta la comunità di Norcia e per l’intera archidiocesi. Soprattutto però è un segno di speranza importante per un territorio duramente messo alla prova, nel tempo, dai terremoti e che ora si trova anche ad affrontare tutte le difficoltà delle aree interne, su tutte lo spopolamento. La basilica ritrovata e in particolare il messaggio di San Benedetto ci dicono: Norcia si rialza più forte e più bella di prima”.
Nel corso di questi anni “La Voce” ha seguito dettagliatamente e passo dopo passo la rinascita di Norcia e degli altri territori duramente colpiti dal sisma dell’Italia Centrale.
Di seguito proponiamo una rassegna di articoli
pubblicati dal nostro settimanale e disponibili nella sua edizione digitale. Per leggerli è sufficiente registrarsi.
NORCIA. ENTRO FINE ANNO SI RIAPRE SAN BENEDETTO (Da “La Voce” del 4 luglio 2025):
LA RINASCITA DOPO IL SISMA. RIAPERTA AL CULTO LA CHIESA ABBAZIALE DI SAN PIETRO IN BOVARA DI TREVI (Da “La Voce” del 22 maggio 2025)
NEL 2026 LA RICOCONSEGNA DELLA CATTEDRALE (Da “La Voce” del 12 settembre 2024)
PRESTO I LAVORI PER IL RECUPERO POST SISMA DI ALTRE CHIESE DELLA DIOCESI (Da “La Voce” 4 luglio 2024)
NORCIA. SCOPERTI AFFRESCHI NELLA SACRESTIA DI SAN BENEDETTO (Da “La Voce” del 4 luglio 2024)
PRIMA MESSA NELLA BASILICA (Da “La Voce” del 3 novembre 2023)
VIA LA GABBIA, LA BASILICA SPLENDE (Da “La Voce” del 20 luglio 2023)
COME ERA. COME TORNERA’ A ESSERE (Da “La Voce” del 28 ottobre 2021)
STA PER RINASCERE (Da “La Voce” del 24 giugno 2021)




