La beffa della città-Lager

GIORNATA DELLA MEMORIA. Una settimana di iniziative in Umbria, con il Comune tifernate in prima linea

Anche quest’anno, per iniziativa dell’Istituto di storia contemporanea dell’Umbria, il giorno della memoria non è stato limitato alle commemorazioni tenutesi il 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz. ‘Per conoscere e ricordare’, sono stati tenuti nell’arco di una settimana convegni, seminari, laboratori che hanno avuto luogo in 32 comuni umbri. Parlando di queste iniziative, durante la conferenza stampa tenutasi il 26 gennaio a Città di Castello, il presidente dell’Isuc, Mario Tosti, dopo aver ricordato il percorso dell’Europa fra le due guerre mondiali, non ha mancato di sottolineare la necessità che oggi, vivendo in società multietniche, si debbano rispettare le singole etnie. Il presidente dell’istituto ‘Venanzio Gabriotti’, Sergio Polenzani, ha messo in rilievo l’importanza di suscitare nei ragazzi la curiosità per la memoria storica e il sindaco, Fernanda Cecchini, ricordando come l’Amministrazione tifernate sia da un anno all’interno della programmazione regionale, ha evidenziato come questa progettazione sia stata fatta per dare la possibilità di un’apertura non solo alle scuole ma all’intera città. In quest’ottica il 27 ha avuto luogo, con ingresso gratuito, lo spettacolo teatrale ‘Theresienstadt’ che ricorda la tragica beffa di un cosiddetta città, in realtà un Lager, costituita in Boemia e in cui furono racchiusi ebrei famosi. Lo spettacolo, organizzato con la collaborazione dell’istituto ‘Venanzio Gabriotti’, è stato presentato la mattina per le scuole e replicato la sera alle 21. Il 28, all’Oratorio degli Angeli, a cura del Politheater, vi è stata la manifestazione ‘Le voci del dolore. Parole e musiche della memoria’. Un libro di Ada Michlstaeder Marchesini, Con l’animo sospeso. Lettere dal campo di Fossoli (27 aprile-31 luglio 1944), è stato presentato nella sala comunale cittadina; di esso ha parlato Andrea Binati, in sala la nipote dell’autrice. Il 1’febbraio è stato aperto, così come in altri centri regionali, il laboratorio didattico per le scuole: ‘Giorno della memoria. Dentro i diritti umani e fuori’ con proiezioni del video ‘Terezin Theresienstadt’. Un complesso dunque di iniziative tese a suscitare a vari livelli l’interesse dei cittadini. Tra gli altri comuni ricordiamo che a Pietralunga, il 27, è stata tenuta una conferenza con proiezioni video sul tema ‘La scoperta della Shoah: la costruzione di memoria’; a Montone, lettura di poesie e brani di letteratura legati all’olocausto, al Teatro San Fedele.

AUTORE: Eleonora Rose