La Chiesa perugina nel primo millennio

Convegno di studi promosso dalla diocesi

Dal 1’al 3 aprile a Perugia, presso la sala del Dottorato in piazza IV Novembre, si svolgerà il convegno di studi su “La Chiesa di Perugia nel primo millennio”. La tre giorni è stata promossa dall’Archidiocesi di Perugia – Città della Pieve, dalla Fondazione Centro italiano di studi sull’Alto medioevo e dalla Deputazione di Storia patria. Il programma che avrà inizio giovedì alle 10, prevede tra i vari interventi quello di introduzione di Cosimo Damiano Fonseca su: “Rileggere e riscrivere Lanzoni” e di Attilio Bartoli Langeli che farà un riesame sulla Perugia tra Età antica e Alto medioevo. Nel pomeriggio dalle 15.30 seguiranno gli interventi di Nicolangelo D’Acunto e Massimiliano Bassetti. Venerdì alle 9 interventi di Giacomo Pani e Donatella Scortecci, seguiranno quelli di Luana Cenciaioli su “Per una carta archeologica della diocesi di Perugia”, Maria Cappelletti “Note e considerazioni su S. Maria di Mandoleto” e Simone Sisani che farà una comunicazione sull’area archeologica della cattedrale. Nel pomeriggio alle 15.30 interventi di Fabrizio Bisconti e Gaia Crivella; seguiranno Stefano Del Lungo su la toponomastica e la topografia della diocesi tra Tardo antico e Alto medioevo e di Fabio Palombaro su “I primordi dell’architettura sacra a Perugia”. Sabato alle 9 Eugenio Susi parlerà della cristianizzazione in Umbria e nella Tuscia, seguiranno Giovanni Riganelli, Andrea Maiarelli (L’episcopato perugino e le istituzioni ecclesiastiche nell’Alto medioevo) e Claudio Azzara sui “Rapporti con la Sede romana”. Nel pomeriggio gli interventi di Sandro Tiberini e Stefania Zucchini che parlerà degli inizi dell’abbazia di San Pietro di Perugia. Al convegno si sta lavorando da un anno” – ha detto Enrico Menestò, del Centro studi Alto medioevo (Cisam), responsabile scientifico della tre giorni, insieme a M. Grazia Nico Ottaviani. “L’idea è nata in seguito ad un altro convegno che si svolse due anni fa sull’Umbria cristiana, nel corso del quale si affrontò solo il periodo tra Tardo antico e Medioevo. Da qui la proposta di mons. Giuseppe Chiaretti di organizzare un convegno di studi sulla Chiesa di Perugia nel primo millennio, il cui programma è stato poi messo a punto da Attilio Bartoli Langeli, presidente del Cisam”.