La diocesi ti dà casa

Inaugurato il complesso residenziale San Florido, grazie a contibuti pubblici, della Cei e della diocesi

È stato presentato martedì 27 luglio da mons. Domenico Cancian il complesso residenziale “San Florido” a Città di Castello. Il Vescovo ha ricordato un passo del Vangelo di Luca in cui Gesù ordina ai discepoli di portare la pace a tutte le persone che abitano nelle case, e ha esortato anche a pregare per tutti coloro che un’abitazione non ce l’hanno. Gli otto appartamenti fanno parte di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati alla locazione a canone sociale, quindi a categorie svantaggiate e bisognose. Dopo la visita a tutti gli appartamenti, nelle sale sociali o condominiali del primo piano sono stati illustrati i lavori dall’arch. Enzo Vanni e dal geom. Riccardo Mezzabotta della Comprogetti studio. L’economo diocesano Gianfranco Scarabottini ha ringraziato mons. Benso Benni che, insieme al direttore dell’ufficio Beni culturali della diocesi, mons. Sergio Susi, ha lavorato per il reperimento delle risorse finalizzate alla ristrutturazione dell’intero complesso. Infatti i locali già negli anni ’80 e ’90 versavano in pessime condizioni fino a divenire fatiscenti. Dopo varie indagini economiche i finanziamenti Poa/2006 del Piano di edilizia residenziale, legge regionale 23/2003, hanno permesso la svolta nei lavori, grazie anche ai contributi Cei e a quelli della diocesi. Il complesso ha al piano terra locali completamente ristrutturati, disponibili per negozi ed uffici. Gli appartamenti, accessibili da due ingressi separati, sono distribuiti su tre piani ed hanno vedute sia su via San Florido che nel cortile interno del Museo del duomo. L’intervento del Sindaco ha messo in evidenza l’importanza delle azioni sinergiche che come in questo caso avranno come scopo la rivitalizzazione del centro storico. Gli appartamenti saranno affittati a canone concordato con il Comune di Città di Castello. I requisiti necessari pubblicati nel “Bollettino ufficiale” della Regione Umbria n. 4 del 26 gennaio 2005 sono: cittadinanza italiana e residenza nel Comune tifernate, limite di reddito non superiore a 34.000 euro convenzionati secondo dichiarazione Iseeu, costituzione di un nuovo nucleo familiare ed interventi di locazione permanente per categorie speciali come anziani, portatori di handicap, giovani e studenti. Le domande devono pervenire a: Ufficio Affari economici – piazza Gabriotti, 10 (tel. 075 8554328 – fax 075 8553359; email segreteriadiocesicdc@tiscali.it).

AUTORE: Catia Cecchetti