Le suore del Giglio hanno celebrato due centenari

La casa generalizia di Assisi punto di riferimento per le suore che tornano dalle missioni

Sono chiamate e conosciute come ‘Suore del Giglio’. Lungo via San Francesco sorge la Casa-Madre e Generalizia, punto di riferimento per le consorelle che tornano dalle terre di missione, sede della Curia generale presieduta attualmente da suor Aureliana Compostella che si avvale di quattro collaboratrici. Nelle immediate vicinanze sorge anche il Noviziato dove le giovani vengono iniziate alla vita religiosa. Un approccio alla dimensione di questo ‘istituto’ ci è stato consentito dal colloquio con suor Eletta Zugno, componente della commissione per la celebrazione – appena conclusasi nel mese scorso – di due centenari: il 3’centenario di fondazione e il 1’centenario di apertura alle missioni ‘ad gentes’. Quale è la vostra reale denominazione? ‘Suore Francescane Missionarie di Assisi’. Perché siete menzionate come Suore del Giglio? ‘La denominazione dipende dal cognome della fondatrice Angela Maria del Giglio, trasferitasi da Vicenza, terziaria francescana che insieme al padre conventuale Giuseppe Antonio Marcheselli istituì nel 1702 presso la basilica di S. Francesco la prima fraternità’. Quali i caratteri specifici dell’istituto? ‘Preghiera e contemplazione, opere di misericordia, evangelizzazione’. In quali forme si è esplicato in Assisi il valore della misericordia? ‘Con l’istituzione di una scuola aperta alle ragazze della città e dei dintorni, attiva fino al 1950; con l’istituzione per desiderio ed impulso di Mamma Rondine del ‘Nido francescano’, casa di accoglienza destinata inizialmente alle figlie di carcerati e successivamente alle figlie di genitori disagiati. Da molti anni un nucleo di suore collabora con i confratelli del Sacro Convento, mentre solo da qualche anno alcune suore si occupano delle sacrestie della basilica. Altra comunità opera presso la Casa di riposo ‘Andrea Rossi’. Non si può passare sotto silenzio l’Eremo della Trinità nella campagna di Assisi, nel quale chiunque, laico o religioso può condividere con le suore l’aspetto orante e contemplativo’. In quante nazioni le suore del Giglio svolgono opera di evangelizzazione? ‘Siamo presenti in 12 nazioni sparse nei vari continenti e attendiamo di aprire una nuova missione in Russia’. Quali iniziative hanno contraddistinto localmente la celebrazione dei suddetti centenari? ‘Il Capitolo Generale dell’Istituto tenutosi dal 7 al 28 settembre 2001 sul tema Alla riscoperta del carisma per un cammino di santità insieme. Si sono poi avvicendate varie iniziative di carattere religioso e culturale, ultima tra queste il convegno di spiritualità svoltosi presso la Cittadella dal 15 al 18 maggio scorso sul tema Raccontando la tenerezza di Dio. Domenica 18 nella basilica superiore ha concluso i centenari una concelebrazione presieduta da padre Basilio Heiser, già ministro generale. Abbiamo ribadito la fedeltà al nostro carisma aprendoci ancor più al mondo missionario e alla condivisione francescana con i nostri fratelli laici’.

AUTORE: Francesco Frascarelli