Luogo caro a tutti noi

Inaugurazione della restaurata chiesa di Santa Lucia

Una triplice cerimonia inaugurale ha sottolineato la conclusione dei lavori di restauro e consolidamento del monumentale edificio di Santa Lucia, dopo i gravissimi danni provocati dai movimenti tellurici che negli ultimi anni hanno coinvolto e sconvolto anche il territorio eugubino. Partecipata e di grande significato la riapertura al pubblico ed al culto della chiesa di Santa Lucia, parte integrante della struttura edilizia che ha ospitato e ospita istituzioni, gestite da religiose, destinate a garantire una concreta opera di solidarietà per fronteggiare situazioni di disagio economico e sociale. Ieri sede di un grande orfanotrofio maschile, oggi della casa famiglia affidata alle suore Domenicane Missionarie di San Sisto, guidate da suor Dorotea Mangiapane. La “riconsegna” al pubblico della chiesa ha completato un percorso lungo ed impegnativo, costellato, ai diversi livelli, da comprensione e generosa collaborazione nei confronti di una struttura sempre pronta a collaborare per risolvere, anche su sollecitazione del Tribunale dei minori, casi a volte delicatissimi. Con suor Dorotea a fare gli onori di casa, tantissime le autorità presenti: la presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini e l’ex Maria Rita Lorenzetti, il procuratore della Repubblica Alberto Bellocchi, il presidente del Tribunale dei minori Sergio Matteini Chiari, il vice presidente della Provincia Aviano Rossi (che ha portato il saluto del presidente Guasticchi), l’assessore comunale Marino Cernicchi, intervenuto anche a nome del sindaco Maria Cristina Ercoli, il vice presidente del Consiglio regionale Orfeo Goracci, il consigliere regionale Andrea Smacchi. La messa che ha segnato la riapertura della chiesa, affollatissima, è stata officiata dal vescovo mons. Mario Ceccobelli, che nell’omelia ha sottolineato il particolare significato dell’evento; i canti della liturgia sono stati eseguiti dai Cantores Beati Ubaldi – Pueri Cantores diretti dal m° Renzo Menichetti. In precedenza, dopo il saluto del gruppo Sbandieratori, l’inaugurazione del monumento alla fondatrice delle suore Domenicane Missionarie di San Sisto, la venerabile Madre Antonia Lalìa (1839 – 1914), opera di Francesco Scalici e Marco Tacchi, nonché, presenti i familiari, quella di un busto di Piero Cenci, già presidente del Tribunale dei minori di Perugia, cui è stata dedicata la sala convegni.

AUTORE: Giampiero Bedini