Messa crismale: a ognuno un dono dello Spirito

messa-crismale-2012-(61)È tempo di Pasqua nel cuore la Chiesa ricorda il senso profondo della fede nella passione, morte e resurrezione di Cristo, nel ritrovarsi come comunità unita, fraterna e solidale alla mensa del Signore. Così come avviene nella celebrazione della Messa crismale del mercoledì santo, presieduta dal vescovo Ernesto Vecchi, alla quale hanno preso parte i sacerdoti delle 81 parrocchie della diocesi, religiosi e diaconi insieme ai rappresentanti dei Consigli pastorali parrocchiali, di quello diocesano, di un gruppo di cresimandi e oltre 500 fedeli.
Il Vescovo ha benedetto gli oli sacri che saranno usati nell’amministrare i sacramenti: l’olio dei catecumeni, l’olio degli infermi e il sacro crisma portati all’altare dai diaconi permanenti.
“In questa suggestiva celebrazione – ha detto mons. Ernesto Vecchi – siamo messi in grado di approfondire la comprensione del nostro stesso ministero di cristiani. Percepiamo anzitutto la grandezza e l’enorme potenzialità del nostro essere cristiani, lungo una duplice prospettiva: quella dell’essere ‘laici’, cioè appartenenti al laós, vale a dire al popolo dei consacrati nel battesimo, e quello del sacerdozio ministeriale, che ci è stato conferito con il sacramento dell’Ordine. In tale prospettiva, si può vedere la dignità e la bellezza della condizione laicale solo se la si coglie nella sua dimensione sacramentale, illuminata dalla Parola di Dio. L’unzione dello Spirito santo, che tutti riceviamo nei sacramenti dell’iniziazione, oltre alla rigenerazione che ci fa creature nuove, dà a ciascuno di noi doni particolari per il bene di tutto il corpo ecclesiale”.
Nel corso della celebrazione sono stati menzionati alcuni sacerdoti che nel 2013 ricordano anniversari importanti della loro ordinazione presbiterale, dal 60° anniversario di don Filippo Maccaglia al 50° anniversario di mons. Antonio Maniero, mons. Piergiorgio Brodoloni, mons. Gianni Colasanti, don Samuele Vuillermoz, al 25° di don Adolfo Bettini, mons. Roberto Bizzarri, don Andrea Rowny, don Mirek Boguszewi, padre Giuseppe Renda.

AUTORE: Elisabetta Lomoro