Mons. Goretti: il mondo ha bisogno di perdono

Celebrata la Festa del Perdono. Primi Vespri presieduti dal vescovo di Assisi

La Festa del Perdono ha richiamato, come ogni anno, una grande folla alla Porziuncola di Santa Maria degli Angeli, la chiesetta simbolo della misericordia, aperta a tutti, per intercessione di San Francesco. Nel pomeriggio del 1’agosto la città di Assisi, rappresentata dal vescovo diocesano mons. Sergio Goretti e dal sindaco Giorgio Bartolini, ha inteso onorare la solennità, partecipando in forma solenne alla celebrazione dei vespri. Il corteo religioso, costituito dalle autorità religiose e civili e da un grande numero di fedeli, è sfilato attraverso la piazza con il gonfalone comunale e la squadra dei trombettieri, che hanno intonato l’inno di Assisi; poi è entrato in Basilica tra due ali di folla che la gremivano. Al canto dei salmi ha partecipato tutta l’assemblea; le letture hanno proclamato la genesi e il significato del perdono. Il Sindaco ha offerto doni a nome della città mentre squillavano le trombe di Assisi. Hanno partecipato, oltre agli assisani, numerosi pellegrini provenienti soprattutto da Abruzzo e Molise. Mons. Goretti nell’omelia ha richiamato il “Vangelo della misericordia di Dio” ed inparticolare il brano del Padre Nostro in cui Gesù insegna ai suoi discepoli a chiedere, al Padre: “rimetti a noi i nostri debiti”. E’ un invito sempre valido per l’uomo, ha commentato mons.Goretti, sottolineando che la condizione imoportante per ricevere il perdono è il pentimento sincero: “più che l’entrare nella chiesa è importante come ne usciamo, dopo aver ricevuto la misericordia di Dio, per diventare fonte di benevolenza e di aiuto per tutti”. Mons.Goretti ha invitato ad avere fede nell’amore di Dio, ha invitato la Chiesa ad esserene piena e gli uomini ad averene fiducia. “Abbiamo bisogno di misericordia in questo mondo dove sembra che vincano i forti” ha concluso mons. Goretti.