Pellegrinaggio giubilare dalla Porziuncola a S.Francesco

Un segno di conversione a Cristoe di comunione tra le diocesi umbre

Il Comitato ecclesiale regionale per il grande Giubileo del 2000 ha messo a punto l’organizzazione del pellegrinaggio Giubilare delle chiese delI’Umbria ad Assisi domenica 17 settembre. Il pellegrinaggio si svolgerà a piedi da S. Maria degli Angeli ad Assisi “Quello che occorre fin d’ora ed è la cosa più importante – raccomanda Mons. Pietro Bottaccioli, presidente del Comitato regionale per il Giubileo in una nota – è pubblicizzare al meglio l’ iniziativa e, soprattutto, riscaldare i cuori perché la partecipazione al Giubileo sia un vero segno di conversione al Signore e di comunione tra le diocesi sorelle della Regione ecclesiastica”. Questo in dettaglio lo svolgimento del Pellegrinaggio: domenica 17 settembre, alle ore 15.00 precise tutti i fedeli convenuti si troveranno sulla piazza davanti alla basilica di S. Maria degli Angeli per un saluto e un breve momento di preghiera prima di iniziare il pellegrinaggio a piedi. Sedici fedeli, due per ogni diocesi, si alterneranno a portare la croce lignea che aprirà il pellegrinaggio. All’avvio del pellegrinaggio, dietro la croce procederanno in prima fila i vescovi, seguiti dal clero (presbiteri e diaconi) e dai religiosi/e e quindi da tutto il popolo. Durante il percorso saranno alternati salmi penitenziali, cui il popolo risponderà con ritornelli (come sul libretto del pellegrino), litanie dei santi e lettura di brani dalle pastorali scritte dai vescovi umbri per il Giubileo. Giunti sulla piazza inferiore di S. Francesco, dove tutto sarà disposto per la concelebrazione Eucaristica dei vescovi insieme ai presbiteri e ai diaconi. Presiederà la concelebrazione eucaristica mons. Sergio Goretti presidente della Ceu. I testi della Messa sono quelli della XXIV domenica del tempo ordinario. I canti saranno eseguiti dalla corale della basilica di S. Francesco che si alternerà con l’assemblea. In occasione del Pellegrinaggio è prevista una colletta in denaro per la riduzione del debito estero. Si chiede alle comunità claustrali che si uniscano con la loro preghiera Mons. Bottaccioli, conclude un messaggio recentemente inviato: “A tutti il mio cordiale saluto e il fraterno invito a curare con il maggior impegno possibile la preparazione spirituale e la organizzazione del nostro Pellegrinaggio Giubilare”