Perché l’amore ‘parli forte’

Campi di lavoro estivi della Caritas in Albania, per portare avanti progetti sanitari

Ripartono i campi di lavoro estivi in Albania, promossi dalla Caritas diocesana e dall’associazione ‘San Martino’; un modo diverso per trascorrere le vacanze estive, un percorso educativo e di sensibilizzazione importante soprattutto per i giovani. Il primo gruppo di volontari sarà impegnato dal 24 al 31 luglio, il secondo dal 1 al 7 agosto, entrambi a Ungrej, villaggio montuoso a nord dell’Albania, per continuare l’attività dei progetti sanitari, iniziati negli anni scorsi. ‘Porteremo avanti la ricostruzione e la ristrutturazione di poliambulatori – spiega Nicola Cimadoro, responsabile del settore Emergenze all’estero della Caritas diocesana – e l’alternanza di medici italiani con varie specializzazioni, ma anche il progetto ‘Parla più forte’ destinato ai bambini affetti da patologie uditive, che, oltre alle terapie già in atto e al recupero di protesi per l’udito, prevede l’istituzione di un centro di eccellenza a Pllane per la diagnosi precoce attraverso apposite strumentazioni. In più con il progetto ‘Verso la montagna’, da quest’anno, vorremmo sviluppare le caratteristiche tipiche del territorio locale ‘. ‘Fino a questo momento, il lavoro dei volontari ha portato ad un’ opera di ristrutturazione dell’ospedale – spiega Carlo Sileo, capogruppo dei volontari – , ad un’urbanizzazione del villaggio e alla sistemazione di una scuola con 220 alunni. Ora stiamo pensando ad un progetto sanitario molto importante, riguardante il problema dell’igiene dentale, totalmente assente nei bambini albanesi’. Una novità di quest’anno sarà l’intervento dei coordinatori delle Caritas lucane: ‘Quest’anno saremo un gruppo formato per il 50 per cento dai volontari della Caritas diocesana e l’altro 50 per cento dalle delegazioni delle Caritas lucane, con lo scopo di dare un contributo sempre maggiore a questa popolazione che vive in condizioni di disagio’ commenta il capogruppo. I campi di lavoro estivi sono aperti ai volontari che vogliono contribuire alla realizzazione di questi progetti, ma è necessario che partecipino a riunioni nelle quali saranno preparati sulla situazione sociale che incontreranno.

AUTORE: Benedetta Rinaldi