Perugia, è morto padre Martino Siciliani

Il cordoglio dell'arcivescovo Ivan Maffeis e della comunità diocesana

0
658
Padre Martino in ginocchio al lavoro con della strumentazione in un prato
Padre Martino Siciliani al lavoro (Foto Osservatorio A. Bina di Perugia)

È morto stamattina, 3 maggio, padre Martino Siciliani, monaco benedettino e scienziato dell’abbazia di San Pietro di Perugia, figura di riferimento per la comunità ecclesiale e scientifica di Perugia e dell’Italia centrale. Aveva 86 anni. I funerali si terranno presso la basilica di San Pietro in Perugia, via Borgo XX giugno 74, lunedi 5 maggio alle ore 11.30 e saranno presieduti dal padre abate Donato Ogliari dell’abbazia di San Paolo fuori le mura di Roma. La salma verrà poi tumulata nel cimitero monumentale di Perugia.

Per quanti desiderano raccogliersi in preghiera e salutare padre Martino, da domenica 4 a lunedì 5 maggio è allestita la camera ardente nella cappella del Santissimo Sacramento in San Pietro con i seguenti orari: domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 (con la recita del rosario alle 18); lunedì, dalle 9 alle 11.

Il messaggio dell’osservatorio “A. Bina” di Perugia

A ricordarlo in una nota l’Osservatorio sismico “A. Bina” di Perugia di cui padre Martino era direttore: “Con grande tristezza e profonda gratitudine – scrivono – annunciamo la scomparsa del nostro amato direttore, padre Martino Siciliani”. “Durante il suo lungo periodo di dirigenza, dal 1971 al 2025, ha dimostrato una dedizione instancabile ed un costante impegno per la crescita del nostro prestigioso centro sismico e per il benessere di tutti noi. Il suo lavoro ed i suoi progetti rimarranno sempre un punto di riferimento per noi e ci guideranno nel futuro per la realizzazione della sua visione. In questo momento di dolore, ci stringiamo attorno alla sua famiglia, alla comunità monastica benedettina, ai suoi cari e a tutti coloro che lo hanno conosciuto ed apprezzato”.

Il cordoglio dell’arcivescovo Ivan Maffeis

L’ arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Mons. Ivan Maffeis, unitamente alla comunità diocesana, si unisce al dolore della comunità monastica e di tutti coloro che hanno conosciuto e stimato padre Martino, elevando preghiere di suffragio per la sua anima e ringraziando il Signore per il dono della sua vita e del suo ministero. “In te, Signore, ho sperato, non sarò confuso in eterno.” (Sal 30,2).

Breve biografia di padre Martino Siciliani

Nato il 13 giugno 1938, padre Martino entrò giovanissimo nell’abbazia di San Pietro a Perugia, dedicando la sua vita alla preghiera, allo studio e al servizio della comunità. Apparteneva alla Congregazione benedettina Sublacense Cassinese, per decenni è stato una presenza discreta ma fondamentale nella vita spirituale e culturale della città. Emise la professione monastica il 18 settembre 1962 e fu ordinato sacerdote il 5 settembre 1965. Fu anche priore della comunità perugina dal 1999 fino alla sua fusione.

Dal 1971, padre Martino ha diretto l’Osservatorio sismico “Andrea Bina”, situato all’interno dell’abbazia di San Pietro. Sotto la sua guida, l’Osservatorio è diventato uno dei centri di riferimento per lo studio dei terremoti in Italia. La sua dedizione alla ricerca scientifica e alla divulgazione lo ha reso una figura rispettata sia nel mondo accademico che in quello ecclesiastico. Era stato anche insignito dell’iscrizione all’Albo d’Oro della città di Perugia per il suo impegno nella riattivazione e gestione dell’Osservatorio, riconoscimento che testimonia il valore del suo contributo alla comunità.

L’osservatorio “A. Bina”

L’Osservatorio Sismico “A. Bina” si trova all’interno del complesso monumentale dell’Abbazia di San Pietro in Perugia ed è uno dei più antichi osservatori sismici d’Italia. In una delle sue storiche sale, il monaco benedettino Andrea Bina progettò e realizzò il primo sismografo a pendolo della storia, nell’anno 1751. Presso la stessa Abbazia, il monaco Benedetto Castelli, amico e discepolo di Galileo Galilei, inventò il Pluviometro nell’anno 1639. La tradizione scientifica del luogo continua con il benedettino Padre Bernardo Paoloni, primo direttore dell’Osservatorio Sismico “A. Bina (1931), amico e collaboratore del noto scienziato Guglielmo Marconi. L’Osservatorio Sismico “A. Bina” viene diretto, dall’anno 1971, dal monaco benedettino padre Martino Siciliani.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here