Promessa d’amore

250 fidanzati da tutta Italia nella basilica di San Valentino. Diranno il loro 'sì' entro l'anno

Si rinnova la promessa d’amore dei fidanzati davanti all’urna di san Valentino il santo dell’amore. Una promessa che ha radici lontane, nella tradizione che vuole il Santo protettore di Terni legato all’amore sponsale ma anche universale. Una promessa che pronunceranno le 250 coppie di futuri sposi domenica prossima. Quest’anno per i fidanzati, provenienti da tutte le parti d’Italia, da Messina a Foggia, da Roma a Cupra Marittima ci sarà anche un prologo del tutto particolare: l’incontro con padre Raniero Cantalamessa e con mons. Vincenzo Paglia alle 17 di sabato 12 febbraio nella tensostruttura di san Valentino per riflettere sul tema I due saranno una carne sola. Cosa dà ancora il Vangelo’gli sposi e alle famiglie? al quale sono inviati tutti a partecipare. Un incontro che suggella ancora di più il legame tra san Valentino e queste coppie che diranno il loro ‘sì’ entro l’anno, con la testimonianza di un Santo che parla di amore fedele e paziente, un amore attento e generoso, intelligente e rispettoso. Per loro ci sarà anche la visita allo speco francescano di Narni e quella in notturna alla Cascata delle Marmore, aperta straordinariamente per l’occasione. L’appuntamento più importante poi domenica alle ore 10 per la solenne celebrazione della festa della promessa. ‘In momenti difficili come quelli che stiamo vivendo a Terni – ricorda mons.’aglia – si riscopre anche il valore della famiglia, l’importanza di avere qualcuno con cui condividere anche i momenti più drammatici. E questa festa che unisce tante persone ci rafforza nella solidarietà in questi giorni non facili per tanti giovani e le loro famiglie. È bello vedere nella durezza e le difficoltà di oggi, una solidarietà così forte, che evidenzia questo cuore caldo di Terni, che ci ricorda san Valentino, santo che ha amato a tal punto da perpetuare la sua testimonianza anche dopo 17 secoli. L’amore vero nasce e lo si riceve dall’alto è come un fuoco ardente che cresce dentro, è l’amore di Dio, è il Vangelo, perché chi lo legge capisce che l’amore vero non è l’egoismo di pensare a sé, ma al contrario è nello stringere la mano dell’altro, nel pensare all’altro, è stare accanto e stendere la mano, aprire il cuore e accogliere’. Tra le coppie presenti anche due giovani ternani che si sposeranno il giorno dopo, ossia nella festa di san Valentino, per un amore benedetto due volte.

AUTORE: Elisabetta Lomoro