Qualche apertura ai valori comuni

Consiglio regionale. Accordo nella finanziaria delle diverse anime cattoliche su alcuni punti di bilancio

L’approvazione della legge finanziaria per il 2007 premia l’attività degli asili nido e degli oratori parrocchiali, e promette agli umbri un prestito d’onore e una fondo antiusura più ‘performanti’. ‘La Giunta regionale – afferma il relatore di minoranza Enrico Sebastiani dell’Udc – con un proprio emendamento al bilancio, ha incrementato le risorse da destinare ai soli oratori di altri 50 mila euro per il 2007, e di altri 25 mila euro a favore del volontariato e per lo sviluppo dell’associazionismo e della cooperazione sociale’. In un primo momento, Sebastiani, insieme alla Casa delle libertà, aveva fatto capire alla Giunta la sua ferma intenzione di dar battaglia sugli oratori: la richiesta era stata di 200 mila euro. Emendamento poi ritirato dallo stesso Sebastiani, in cambio dell’impegno concreto dei suddetti 50 mila euro preso dall’esecutivo e di una promessa. ‘L’assessore al Bilancio, Vincenzo Riommi – continua Sebastiani – ha inoltre dichiarato che, nel corso dell’anno, se si determineranno favorevoli condizioni economiche, potranno essere stanziati ulteriori risorse per gli oratori, in sede di assestamento di bilancio’. Soddisfatto dunque? ‘Sì – conclude Sebastiani – soprattutto perché, per la prima volta, alcune forze politiche, al di là degli schieramenti e posizioni ideologiche, hanno posto attenzione ai giovani: in particolare all’opera degli oratori, luoghi di aggregazione e socializzazione, capaci di educare e formare i giovani rendendoli cittadini responsabili. Abbiamo poi realizzato un’unità d’intenti e politica delle forze di centro, che hanno così esaltato la valenza educativa e culturale degli oratori. Si è trattato di una bella vittoria politica’. Sebastiani auspica ora che il confronto consiliare su questi temi, che ha visto impegnati i consiglieri della Cdl e gli esponenti della maggioranza, ‘sia solo il primo passo per avviare nuove politiche sociali, un nuovo welfare e per attivare reali politiche per la famiglia, intesa come prima cellula fondamentale della società e dello Stato’. Si è soddisfatti anche da parte dei cattolici della Margherita-Dl. I consiglieri Luigi Masci, Eros Brega (relatore di maggioranza) e Franco Tomassoni esprimono ‘grande soddisfazione per l’attenzione prestata, nel bilancio regionale, agli asili nido, al prestito d’onore, agli oratori e alla fondazione antiusura’. Per il gruppo consiliare dei Dl ‘sono importantissimi questi stanziamenti per gli interventi sociali. ‘Per gli asili nido – afferma Tomassoni – si cerca di dare una soluzione definitiva ad problema che condiziona la vita delle famiglie in rapporto all’attività lavorativa di tantissime coppie, con un immediato stanziamento di 600 mila euro, più altri 400 mila in sede di assestamento di bilancio’. Molta importanza viene attribuita dalla Margherita al potenziamento del fondo antiusura (+ 100 mila euro) e a quello del prestito sociale d’onore (+ 100 mila euro). Per Brega, Masci e Tomassoni ‘gli oratori hanno sempre svolto un grande lavoro e, per questo motivo, viene consolidata e aumentata di altri 50 mila euro la dotazione economica utile per un loro ulteriore sviluppo. Tali risorse si aggiungono ai 100 mila euro già stanziati per il 2006’. Per Raffaele Nevi e Ada Urbani di Forza Italia si tratta invece di una finanziaria da rigettare, non trasparente e clientelare. Per Andrea Lignani Marchesani di Alleanza nazionale il provvedimento servirebbe solo ad inasprire le tasse per i cittadini e a creare folli spese per ragioni clientelari. Di parere contrario Ada Girolamini (Sdi): ‘Si tratta di un bilancio sofferto a causa di una fase nazionale di razionalizzazione e riduzione delle spese, ma gli elementi positivi ci sono, come il non inasprimento fiscale e gli interventi sugli oratori e quelli per la non autosufficienza della popolazione umbra, non solo anziana’.

AUTORE: Paolo Giovannelli